Ladro d'auto la gimkana finisce all'ospedale
Inseguito per un'ora dalle forze dell'ordine. Da Regio Parco a Barca: urta vetture, si scontra con i civich Inseguito per un'ora dalle forze dell'ordine. Da Regio Parco a Barca: urta vetture, si scontra con i civich Ladro d'auto, la gimkana finisce all'ospedale Per l'investitore scattano le manette. Feriti anche due vigili Sirene spiegate, auto a 150 chilometri l'ora tra Regio Parco, Barriera di Milano e zona Barca, ieri sera, per più di un'ora. Protagoniste del carosello tre vetture dei vigili, tre «gazzelle» dei carabinieri, lanciate all'inseguimento di una «Y10», rubata da Flavio Amour, 33 anni, residente a Volpiano. Inseguimento con scontro finale. Un frontale fra la «Tipo» della polizia municipale e l'utilitaria con a bordo l'Amour, che ha fatto finire all'ospedale due civich e il ladro, feriti per fortuna in modo non grave: il più malconcio è apparso il vigile alla guida che probabilmente ha battuto la testa. La «folle corsa» del ladro s'inizia poco dopo le 22. Flavio Amour ruba una «Y10» targata TO73530H, (è proprio lui ad ammetterlo siibito dopo la cattura) in corso Regina Margherita. Sta scendendo in corso Giulio Cesare. Ed è intercettato da una pattuglia di vigili che gli segnalano l'alt. Ma l'uomo anziché fermarsi, schiaccia a fondo l'acceleratore. E dà il via ad un'incredibile competizione con le forze deU'ordine. Alla prima vettura dei vigili se ne aggiungono altre due. Intervengono tre «gazzeUe» dei carabinieri. Ed è «gimkana». L'utilitaria rubata «vola» in cor¬ so Giulio Cesare, imbocca corso Novara, si scontra con una Peugeot 205. Prosegue. Ed è ancora in corso Regio Parco, entra in corso Taranto contromano, percorre via Monterosa sempre senza osservare il senso unico. Si sfiorano i 160. La «carovana» imbocca il dedalo di strade intorno all'ospedale San Giovanni Bosco. Nuovo scontro con danni per una Ford Fiesta parcheggiata. Gli stridii di gomme, le sirene, i «botti» di lamiere causati dagli incidenti, attirano la gente (è trascorsa un'ora dall'inizio dell'inseguimento) in strada. Molti chiedono che cosa stia accadendo. L'«Y10» e i suoi inseguitori, in quei sessanta minuti, hanno macinato chilometri. Ma la corsa sta per finire: in via Terenzio Mamiani quasi all'angolo con via Norberto Rosa, Flavio Amour si vede perso, chiuso tra carabinieri e vigili che arrivano davanti e dietro alla sua auto. Potrebbe arrendersi. Fermarsi. Non lo fa. Anzi lancia l'utilitaria contro la «Tipo» dei civich, quella che gli sta arrivando addosso. Un urto forte, nel quale si feriscono tutti. E a questo punto per il ladro non c'è scampo. Militari e vigili circondano l'auto rubata, lo estraggono dalle lamiere. E' il capolinea. I due vigili urbani feriti finiscono al pronto soccorso del San Giovanni Bosco, dove poco dopo li raggiunge Flavio Amour in manette. L'inseguimento di Flavio Amour (a fianco) da parte dei vigili e dei carabinieri si è concluso in via Terenzio Mamiani all'angolo con via Norberto Rosa Lo scontro finale è avvenuto dopo gimkane a 150 chilometri orari nelle zone Regio Parco, Barriera di Milano e alla Barca
Persone citate: Barca, Flavio Amour
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