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«Quante energie sotto questa Mole» Si intitola «Du Ling-Torino» e in undici minuti «presenta» la città agli ospiti «Quante energie sotto questa Mole» // video per il vertice europeo girato dalla regista cinese UN RITRATTO m TORINO UNDICI minuti per presentare la città. S'intitola «Du Ling - Torino» il video destinato ai circa tremila ospiti attesi a fine mese per la «Conferenza intergovernativa Europea». Ne è autrice e regista la cinese Ning Ying, primo premio lo scorso novembre al Festival Cinema Giovani con il film «Poliziotto di quartiere». «La scelta - spiega l'assessore alle Risorse Culturali Ugo Perone - ha riguardato Ning Ying in quanto cercavamo un regista che guardasse la città in un modo diverso dal solito ed abbiamo preferito non contattare registi italiani o torinesi anche per evitare eventuali polemiche. L'autrice cinese, inoltre, vantava come biglietto da visita la vittoria a Cinema Giovani e la nostra proposta intende essere anche un riconoscimento al festival». «L'obiettivo aggiunge Perone - non era di dar vita al solito video turistico ma cercare di realizzarne uno in cui la città riflette su se stessa. Lo scopo è stato raggiunto». Il cortometraggio si apre con un messaggio in cui la regista definisce la nostra città «Capitale dell'anima». Le prime immagini riguardano la piazza del Municipio, poi i palazzi delle strade del centro e via Barbaroux. A questo punto, fram¬ menti d'epoca relativi a Porta Nuova, ai bombardamenti sulla città e alle conseguenti distruzioni, piazza Vittorio, porta Palazzo. Le immagini ritornano ai giorni nostri con Porta Nuova di sera per poi soffermarsi sulla differenza tra il Lingotto com'era una volta e come è oggi. Negli ultimi minuti, una doverosa carrellata sui simboli cittadini: la Mole, il cioccolato, il Museo Egizio, il Regio, piazza San Carlo. Il video (fondamentale il ruolo delle musiche di Teresa Procaccini e di Rimsky Korsakov) si conclude con Torino ripresa dal Monte dei Cappuccini di notte, all'alba, nelle prime ore già frenetiche della giornata. «Ho attribuito molta importanza - ha dichiarato la regista nel corso della presentazione del film svoltasi ieri a Torino Incontra - a due cose: esprimere una città che non ha distrutto il suo passato ma è sempre riuscita a proteggerlo, cercare di sorprendere il torinese mostrandogli zone o posti che lui normalmente non nota. La crescita del mercato di porta Palazzo la intendo, inoltre, come dimostrazione dell'energia di questa città». Prodotto dal Gruppo Cooper, «Du Ling - Torino» è stato realizzato dal Comune in collaborazione con la Cerved Holding, la Camera di Commercio, l'associazione Amici del Festival Internazionale Cinema Giovani. Costo dell'operazione: 200 milioni di lire, metà dei quali a spese del Comune. Daniele Cavalla La regista cinese Ning Ying, primo premio al Festival Cinema Giovani A destra: il Lingotto