«Ma non è una malattia»

«Ma non è una malattia» Wm UN LIBRO DALL'AMERICA Ili «Ma non è una malattia» L'omosessualità è una variante non patologica della sessualità umana. Partendo da questo principio, accettato dall'Associazione Americana di Psichiatria già nel 1973, e dalle recenti ricerche che considerano l'omosessualità un fenomeno di natura biologica, Richard Isay, psicanalista gay di New York, ha scritto Essere omosessuali (l'editore Cortina lo manda in libreria a fine marzo) dove descrive questo tipo di sviluppo sessuale «dall'interno». Toccando vari argomenti: fattori costituzionali, passaggi di sviluppo dell'identità, il ruolo della figura del padre, il «coming out» (la dichiarazione sociale della propria omosessualità). Non è vero, sostiene, fra l'altro, Isay, che si diventa omosessuali perché si è avuta una figura paterna lontana e distaccata. E' invece, al contrario, il padre che si allontana dal figlio piccolo quando percepisce in lui la diversità, e quando questi suscita nel padre desideri omoerotici che gli generano un'ansia alla quale reagisce rifiutando il figlio. Un bel terreno di dibattito. [s. t.l

Persone citate: Richard Isay

Luoghi citati: New York