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Panico a Roma Trattative separate di Matarrese con Letizia Moratti e il proprietario di Tmc. Intesa quasi fatta Il caldo torna in Rai, oggi l'annuncio Ma Cecchi Goti avrà Coppa Italia, Supercoppa e differite ROMA. Letizia Moratti: «Lavoriamo nella massima riservatezza». Cecchi Gori: «Accordo trovato? Non lo so neanche io». Una giornata alla Federcalcio, prima in attesa della presidente Rai e poi del presidente della Fiorentina, strappa solo queste due frasi ai diretti protagonisti. D'altra parte il giallo dei diritti tv in chiaro vale 213,5 miliardi e per risolverlo bisogna trovare la chiave giusta: i miliardi. Ma sembra scontato che Cecchi Gori abbia fatto un grande affare. Che il calcio torni in Rai non ci sono dubbi. Come è ovvio che qualcosa debba andare al senatore fiorentino. Non un semplice «osso», deve essere qualcosa che conta. Però anche la Rai vuole evitare qualsiasi tipo di umiliazione e accetta la trattativa solo a questo patto: l'Ente di Stato torna padrone di tutto il pacchetto e poi accontenta il presidente della Fiorentina. Trattativa di per sé non facile. I due non si parlano. La presidente della Rai si è recata in via Allegri ieri mattina, Cecchi Gori verso sera. In nome della par condicio sono rimasti tutti e due 180 minuti a colloquio con Matarrese. Senza riuscire a sciogliere il nodo, anzi la trattativa è diventata più difficile por l'abilità di imprenditore dimostrata da Cecchi Gori. La cessione dei diritti all'estero fruttava solo una cinquantina di miliardi alla Rai, il «padrone» di Telemontecarlo in meno di un mese ha stipulato contratti per cento miliardi. Cinquanta in più e si domanda: «Posso regalarli alla Rai? Certamente no». A meno che la Rai non gli regali Coppa Italia, Supercoppa e differita. Sulle cifre quasi ci siamo: per i tre diritti Cecchi Gori ha offerto una sessantina abbondante di miliardi. E magari qualcosa sarebbe disposto anche a pagare. Ha avuto titoli sui giornali, ha spezzato il regno della Rai, insomma niente male per uno che vuole creare il terzo polo. Inoltre sarebbe disposto-a fare a metà per la Coppa Italia. Mossa astuta, visto che Cecchi Gori non ha in Tmc e Videomusic le capacità di seguire l'intera manifestazione. A queste idee del focoso senatore fiorentino, Letizia Moratti corruga la fronte: «Stiamo lavorando con il massimo impegno - dice il presidente della Rai - ma in questo particolare momento è importantissima la riservatezza assoluta sulle trattative. Io sono ottimista di natura. Credo che si arriverà ad un accordo». L'ente di Stato per un po' ha cercato di fare il duro: non pagare una lira in più di quanto offerto a Milano un mese fa, 185 miliardi indicizzati che nei tre anni arrivavano ad una media di 194. E tenersi i diritti per l'estero; a Viale Mazzini sono convinti che Cecchi Gori stia trattando perché non in grado di presentare domani le fidejussinni. «E se aspettassimo domani, come se la cava Cecchi Gori?», dicono in Rai. Ma alla line è passata la linea Cec- chi Gori. Un bel successo per il senatore fiorentino. La Federcalcio ostenta un grande ottimismo. Matarrese si gode il trionfo, è stato 0 mediatore dell'accordo. «Giornata un po' più difficile di quanto avessimo previsto. Ci sono tre interessi da far collimare. Quello delle società di calcio che vogliono i 213,5 miliardi spiratati a Milano. Quello della Rai che considera il calcio un fatto sociale e che quindi non le può essere tolto. E infine quello di Cecchi Gori che chiede di poter mantenere una fetta non secondaria del complesso dei diritti. Siamo ottimisti, l'accordo si farà», concludono alla Federcalcio. Tra tutti questi «bisticci» si inserisce un altro problema che rischia di lasciare gli appassionati senza sport in tv. Dopo lo sciopero dei calciatori, ecco alla ribalta il sindacato nazionale autonomo della produzione: minaccia di bloccare riprese interne ed esterne sabato e domenica prossimi. «Contro il rifiuto dell'azienda ad instaurare corrette relazioni industriali». Le stesse accuse del sindacato calciatori alla Figc. Piero Serantoni LA NUOVA MAPPA I pacchetti Diritti radiofonici in esclusiva del campionari e/o diffentai in Italia c all'estero (Tutto il tùk Diritti radiofonici in esclusiva della coppo Ih in Italia-e all'estero. , , - jì serie A e B (diretta yniwt9j>e^witwtol .{diretta e/o differita) Diritti radiofonici in esclusivaS^SPi Supercoppa Italiana (diretta e/o differita) in ItqKa e Wejfew Diritti tv in esclusiva del in Italia. ComprerKlono^)feminuto, Stodk i differita e in chiaro trint, Domenica sprint Una partita di campionato di serie A o una sirttejsi da in chiaro e in differite! Jion prima delle 19delgr~ Diritti tv in esclusivalfei campionati di serie A e j| all'estero (diretta e/ffidifferita; in chiaro o criptato, compresa w partite trasmesse injpaytv e pay per view). CECCHI GORI \ CECCHI GORI fi CECCHI GORI A 11$, Da definire Diritti tv in esclusiva^ella coppa Italia in chiaio, in diretta anche in ambilo locale (13 partile) e in differita. HI GORE - CERCHI GORI e RAI Diritti tv in esclusiva I in direltae/o differitami! U'«iero Mele partite CECCHI GORI Da definire Diritti tv in esclusiva dei) loppa italiana in diretta e cripfafoln Italia TELE+ w TELE* Diritti tv in esclusiva dellaiSupércoppa italiana in diretta e/o differita, in chiaro o criptato w^fero. 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