Di Canio dai fischi a spalla di Weah
Senza Baggio e Savicevic il Milan a Bordeaux punta sul giocatore contestato nel derby Senza Baggio e Savicevic il Milan a Bordeaux punta sul giocatore contestato nel derby Dì Canio, dai fischi a spalla di Weah «Capello ha capito che non devo fare il tornante» MILANO. Nove giorni per recuperare le forze e preparare una partita di Coppa: mai capitato nella storia, fanno rilevare al Milan, che oggi partirà per la Francia per sfidare il Bordeaux nel ritorno dei quarti di finale di Coppa Uefa. «Grazie sciopero» dice intanto Di Canio che vede sfumare la possibilità di passare subito al Celtic perché gli scozzesi sono spaventati dagh 8 miliardi di indennizzo chiesti dal Milan, e che ha molte probabilità di scendere in campo contro i francesi al posto di Baggio reduce da due giorni di riposo forzato per un indurimento muscolare. «Penso che mi toccherà giocare al fianco di Weah - aggiunge Di Canio - e prometto una grande partita per cancellare la delusione del derby e le colpe rifilatemi». L'attaccante è uscito molto amareggiato dal match con l'Inter, a causa della sconfitta e anche perché non condivide le critiche che l'hanno investito: «Sembra che abbia giocato male solo io e che sia l'unico responsabile della sconfitta. Ammetto di non aver giocato bene, ma è tutta la squadra che non ha reso come al solito. Un giocatore da solo non può decidere le sorti di una gara. Per questo sono molto amareggiato. Qualche anno fa. quando ero più giovane e impulsivo, mi sarei arrabbiato duramente e avrei risposto per le rime a tutti. Adesso subisco le critiche e cerco solo il riscatto». Del tutto passivo, però, Di Canio non sta, visto che ad un certo punto scarica un po' di colpa addirittura su Capello che l'ha schierato tornante: «Un ruolo che non prediligo minimamente. Sono una seconda punta abituata a spaziare su tutto il fronte d'attacco, pronto agli inserimenti ma pronto anche a fare assist per il centravanti. Per questo spero e mi auguro di giocare a Bordeaux vicino a Weah, come seconda punta. Se n'è convinto anche il tecnico». Quanto al futuro, non è per nulla certo che a Bordeaux Di Canio debba chiudere la sua carriera «italiana»: dopo aver saputo che il giocatore è vincolato fino al '97 e che il Milan per la sua cessione immediata pretende un indennizzo di 8 miliardi, il Celtic infatti si è un po' allontanato. «Non so come andrà a finire - dice il giocatore - comunque l'eventualità di restare qui un'altra stagione mi fa solo piacere perché il Milan è la squadra più forte e importante del mondo. Ma ora è meglio concentrarsi sul Bordeaux, avversario sempre pericoloso anche se partiamo con due gol di vantaggio. Bisognerà fare molta attenzione all'inizio, quando i francesi cercheranno di fare almeno un gol per riaccendere le speranze». E al Bordeaux pensa anche Weah, per dire che si tratta di una squadra molto forte in casa sua e pericolosa all'attacco. Poi, con puntiglio, Weah ci tiene a precisare che contrariamente a quanto è stato detto e scritto nelle scorse settimane, ai prossimi avversari del Milan ha già fatto dei gol, e in più di un'occasione: «Due glieli ho segnati ai tempi del Monaco, di questo sono sicuro, e poi non ricordo quanti ne ho realizzati con la maglia del Paris Saint Germain. Ma senz'altro più di uno». Capello per ora non si pronuncia sulla formazione da schierare domani, lascia aperta una porta a Baggio che però non sembra al massimo della condizione. Molto probabilmente ci sarà una staffetta, mentre è sicuro che gli stranieri saranno Desailly, Weah e Vieira. Sicuri Maldini in difesa ed Eranio a centrocampo, quest'ultimo in coppia con Donadoni sulle fasce. A casa invece Savicevic che rientrerà in squadra contro il Parma, alla ripresa del campionato. Intanto è già finita la stagione di Ambrosini: sabato, all'ultimo minuto del derby Primavera, si è procurato una grave distorsione al ginocchio destro con interessamento del menisco. Oggi sarà visitato e molto probabilmente sottoposto a intervento chirurgico. Nino Sorniani LE ALTRE DI COPPA COPPA UEFA (domani) Psv Eindhoven-Barcellona (2-2); Nottingham F.-Bayern M. ( 1 -2) COPPA CAMPIONI (mercoledì): Panathinaikos-Legia Varsavia (0-0); Spartak Mosca-Nantes (02); Ajax-Borussia D. (2-0) COPPA COPPE (giovedì) Rapid Vienna-Dinamo Mosca (1-0); Paris S.G.-Parma (0-1); Real Saragozza-Deportivo La Coruna (01); Feyenoord-Borussia Moenchengladbach (2-2). Weah ricorda al Bordeaux i gol che gli segnò; sotto: Di Canio Weah ricorda al Bordeaux i gol che gli segnò; sotto: Di Canio
Luoghi citati: Bordeaux, Bordeaux Di Canio, Francia, Milano, Monaco, Mosca, Saint Germain, Varsavia, Vienna
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