A Moncalieri salta Rogna

Entro oggi devono essere presentate tutte le candidature: il capogruppo di FI con Dini A Moncalieri salta Rogna Manghi: «Una farsa esilarante gli elettori devono ribellarsi» «Vittorio Dotti ha accettato l'offerta di Lamberto Dini di candidarsi, come indipendente, nelle liste di Rinnovamento Italiano. Dotti, come egli stesso ha reso noto, si candiderà nel collegio di Torino-Moncalieri». Erano le 18 e 16 minuti di ieri quando le agenzie di stampa hanno iniziato a diffondere la notizia di Roma. Pochi minuti e la voce ha fatto il giro delle segreterie dei partiti. Chissà se qualcuno ha informato Sergio Rogna, il direttore di Videogruppo candidato dell'Ulivo in quel collegio. Chissà, soprattutto chi si occuperà della raccolta delle firme per l'ex capogruppo di Forza Italia. Non se ne preoccupa Bruno Manghi, coordinatore dell'Ulivo, che spara a zero: «La farsa è al colmo e, ormai, è giunta a livelli esilaranti. La candidatura di Dotti è la smentita radicale della logica dell'Ulivo che vuole l'alternanza dei due Poli. Mi auguro che i cittadini di Moncalieri si oppongano a quest'infamia». Il problema delle firme, invece, preoccupa Sergio Chiamparino, segretario regionale della Quercia: «Oggi è l'ultimo giorno utile per la sottoscrizione delle liste. Prima di stracciare le firme di Rogna aspetterei. Non vorrei regalare una desistenza gratuita alla destra». E' chiaro, comunque, che il pds, alla fine, si impegnerà: «Abbiamo aiutato tutti i candidati dell'Ulivo, dunque. In ogni caso - conclude Chiamparino si tratta di una scelta della lista Dini. Una decisione romana. C'è. E' inutile fare discussioni. Spero solo che serva elettoralmente». Le critiche più feroci contro Dotti, com'è ovvio, arrivano dal Polo. Così Edro Colombini, coordinatore cittadino azzurro, si dichiara «esterrefatto di notare come Dotti si sia iscritto al partito dei voltagabbana. Per garantirsi una continuità di potere è disposto a rinnegare gli ideali per cui è entrato in politica due anni fa». Antonio Cherio, responsabile provinciale berlusconiano, aggiunge: «Il fatto che l'Ulivo accolga Dotti è la dimostrazione che quella coalizione è formata da persone che portano avanti progetti alternativi tra loro». E Michele Vietti del ecd ag-

Luoghi citati: Moncalieri, Roma, Torino