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«Valerio, non andartene «Valerio, non andartene » Dopo il gran rifiuto l'appello di Prodi, Bianco eMaccanico Valerio Zanone, il leader di mille battaglie liberali, scioglierà la riserva soltanto stamane. Ieri è rimasto in casa tutto il giorno a «meditare» sull'ultimo appello arrivato direttamente da Romano Prodi, Antonio Maccanico e Gerardo Bianco. L'«ago della bilancia» - hanno però detto i suoi più stretti collaboratori - segna «più sì che no», ma l'ex sindaco ed ex segretario del pli «vuole ancora pensarci». Come dire: «La notte porta come sempre consiglio». Oggi, dunque. A poche ore dalla scadenza dei termini per presentare le liste e le firme in tribunale. Il fax da Roma per convincerlo, dopo il «no» alla candidatura scandito dalle agenzie di stampa sabato sera, arriva nel primo pomeriggio, in un giorno di festa dominato dalla notizia dell'entrata in corsa dell'ex capogruppo di Forza Italia, Vittorio Dotti, nelle liste di Lamberto Dini. Scrivono Prodi, Maccanico e Bianco: «Abbiamo sempre apprezzato il contributo dei liberali alla coalizione e al programma dell'Ulivo. Consideriamo essenziale che nelle elezioni non manchi una presenza autenticamente liberale. In questo spirito, anche a nome dei nostri rappresentanti torinesi, rinnoviamo a Zanone il più cordiale invito a presentarsi capolista dei popolari e democratici per Prodi nella circoscrizione del Piemonte uno». E Zanone, pur dando atto alla «sincera amicizia» da parte di chi lo invita, prende tempo. «Perché - spiega - il riconoscimento dell'importanza dell'area che rappresento, meritava una partecipazione liberale più consistente, partecipazione che invece non c'è stata. Adesso però i "giochi sono fatti" e si tratta di valutare l'invito». Per questo Zanone, nella notte ha riunito i suoi «consiglieri» più stretti. Deciderà in «fotofinish». E le firme? Per il proporzionale sono già state raccolte. Oggi, quindi si saprà se Zanone entra o no in lizza. Ma por un ex sindaco che probabilmente entra, c'è un ex vicesindaco che è ormai uscito dalla competizione elettorale. Si tratta di Franco Pizzetti, docente a Giurisprudenza e già prorettore dell'Università, sostituito all'ultima ora da Giorgio Benvenuto (ex segretario della Uil) al collegio 8, Santa Rita-Mirafiori Nord, per il quale ieri sera si è anche conclusa la raccolta delle firme necessarie alla presentazione. Giuseppe Sangiorgio L'ex sindaco Valerio Zanone