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A Condove il racconto del testimone che ha soccorso i giovani investiti da una vampata di fuoco durante una festa A Condove il racconto del testimone che ha soccorso i giovani investiti da una vampata di fuoco durante una festa «Ho visto due force unione» Ancora gravissimo uno degli ustionati dalla stufa L'incidente è accaduto verso le 22,30. «Ho sentito un colpo secco e rumori provenire dal soffitto, poi ho visto un bagliore riflesso contro la parete della casa di fronte» racconta Enrico Procopio, 37 anni, che abita al piano terra di borgata Torretta 4. «Sono uscito e ho visto scendere per le scale due torce umane. Sono rientrato di corsa, ho afferrato una coperta, e l'ho buttata su Luca. La moglie per fortuna è risucita a spegnere da sola le fiamme, rotolandosi a terra». Enrico Procopio ha dato l'allarme al «118» e ai vigili del fuoco di Condove e Susa, ma quando è tornato fuori Luca e Monica erano già saliti sull'auto di uno dei partecipanti alla festa che li ha portati in ospedale. Le ambulanze della Cri, poco dopo, hanno caricato gli altri cinque ragazzi col volto e le mani bruciate. «Una scena orribile - ricorda Procopio • ho aiutato alcuni a togliersi gli abiti e ho visto la pelle che veniva via come una pellicola». I carabinieri di Condove non hanno dubbi: colpa dell'imprudenza. Anche se nessuno dei partecipanti alla festa dice espressamente di aver visto Luca Bruttomesso avvicinarsi alla stufa con la bottiglia del solvente. «Eravamo seduti attorno al fuoco - dice Davide Oddi -: improvvisamente ci ha investiti la fiammata». «Sono uscita dal bagno, mi sono diretta verso la stufetta per parlare con un'amica e ho visto la vampata investirmi», dichiara Monica Gagliardi. Fulvio Morello Monica Gagliardi è nel reparto chirurgia plastica al Cto: ha ustioni di secondo grado sul 15 per cento del corpo, prognosi 40 giorni Enrico Procopio l'inquilino del piano terreno che ha soccorso i giovani ustionati A destra la casa dove è avvenuto l'incendio