Che forza quel musicista a scuola di Alessandra Levantesi

Che forza quel musicista a scuola PRIME CINEMA Sogni d'arte e necessità di vita in «Mr. Holland's Opus» di Stephen Herek Che forza quel musicista a scuola Dreyfuss: la sua bravura è già in area Oscar PER sbarcare il lunario, il pianista e compositore Glenn Holland, sposato alla dolce Iris e di lì a poco padre di un figlio, controvoglia si adatta a insegnare musica nella scuola superiore «John Kennedy» di Portland, Oregon. Ma giorno dopo giorno quasi senza accorgersene, Holland si appassiona al suo compito di educatore e quando a sessantanni si mette a fare il bilancio, non importa che i sogni di arte e gloria siano rimasti nel cassetto: era l'insegnamento la vera vocazione, la grande opera della sua esistenza. Trascorrendo dal '64 a oggi, «Mr. Holland's Opus» è una saga che sullo sfondo delle mutazioni socio-politiche del Grande Paese, il succedersi dei presidenti, la contestazione, la guerra del Vietnam, ripercorre gli episodi dolorosi e felici di una vita spesa al servizio degli altri. In famiglia, dove il figlio chiamato Cole in onore al sassofonista John Coltrane e rivelatosi purtroppo sordomuto, crea non poche difficoltà di rapporto al padre musicista. A scuola, dove a far superare al neoprofessore l'iniziale avversione per gli studenti ignorantoni, è determinante il consiglio di una preside illuminata: non basta travasare il sapere, bisogna dare un orientamento. In parole povere, la musica deve servire anzitutto a formare degli esseri umani migliori. Nel '39 «Addio, Mr. Chips», considerato un classico fra i film di ambiente scolastico, procurò a Robert Donat l'Oscar come miglior attore. Ora è il bravo Richard Dreyfuss, che ha impersonato Holland in una chiave sobria ed efficace, a concorrere nella stessa categoria. Tuttavia la sceneggiatura di Patrick Shea- ne Duncan e la regia di Stephen Herek sono troppo piatte e convenzionali perché la pur pregevole interpretazione del protagonista acquisti il dovuto risalto. Resta da dire che negli Usa il film ha incassato ben 64 milioni di dollari e che è comunque meritevole un cinema impegnato a ricordarci quanto siano fondamentali e trascurati i problemi dell'educazione. Alessandra Levantesi MR. HOLLAND'S OPUS di Stephen Herek con Richard Dreyfuss Glenne Headly, Jay Thomas Olympia Dukakis Produzione americana 1995 Genere drammatico Cinema Savoy di Roma Odeon di Milano Doria di Torino

Luoghi citati: Milano, Oregon, Portland, Roma, Torino, Usa, Vietnam