E sui «Sentieri» della tv va in onda l'eutanasia di O. P.
E sui «Sentieri» della tv va in onda l'eutanasia Rete 4, la puntata che tanto scalpore suscitò in Usa E sui «Sentieri» della tv va in onda l'eutanasia MILANO. Ore 14,15, su Retequattro va in onda l'eutanasia. La soap-opera «Sentieri» affronta il tema senza mezzi termini nella puntata di martedì 19 marzo, la 12.1563 della seguitissima serie. Ed Bauer (l'attore Peter Simon), primario dell'ospedale I Cedri di Springfield, stacca i fili dei macchinari che tengono in vita la sua amata, Ève Guthrie (l'attrice Hilary Edson). Ève, caduta in coma per una grave forma di leucemia, non ha fatto in tempo a firmare i documenti di richiesta dell'eutanasia, ma Ed che non sopporta di vederla condannata ad una vita vegetale, si assume la responsabilità. «Se ci fosse anche solo una speranza - dice il protagonista dell'episodio - sarei disposto a qualsiasi cosa. Ma, se n'è andata». La sequenza cruciale, vista negli Stati Uniti l'autunno scorso, in pieno dibattito sull'eutanasia, ha suscitato un enorme clamore. Diviso il pubblico tra favorevoli e contrari, questi ultimi indispettiti anche dal fatto che «Sentieri», come in Italia, va in onda nel primo pomeriggio, davanti a spettatori di tutte le età. Adesso, a Retequattro aspettano le reazioni del pubblico italiano, contrario in linea di massima alla «dolce morte». Gli episodi di «Sentieri», che tendono ad essere il più possibile realistici e quindi a trattare tematiche a sfondo sociale, come questa, hanno ancora una volta rotto un tabù narrativo particolarmente sentito oltre oceano. In molti degli Stati americani, dalla California, a Washington all'Oregon, morire è un diritto. E, tra i suicidi assistiti più famosi, si annovera anche quello di Jacqueline Kennedy che nel suo testamento chiese ai medici l'eutanasia. [o. p.]
Persone citate: Bauer, Hilary Edson, Jacqueline Kennedy, Peter Simon
Luoghi citati: California, Italia, Milano, Oregon, Springfield, Stati Uniti, Usa, Washington
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Particolare significato oggi nelle celebrazioni del 25 aprile
- Le posizioni dei partiti per il divorzio
- Divorzio e governo
- Muore per pratiche illecite e la portano via nel tappeto
- Hanno detto al medico "E* morta nel sonno,,
- Nascita di Marconi
- Totti nemmeno convocato, Bobo Ú in dubbio
- Come trattare sul divorzio
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Internet, istruzioni per l'uso
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Non si mangia il gelato in boutique
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy