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Klinger, sulle tele un'ossessione musicale Con Abbado e i Berliner FERRARA. Pianista, amico di Brahms e di Max Reger, Klinger ebbe sempre un rapporto intensissimo e incestuoso, con la musica, anche se sapeva, con Nietzsche che «nessun dio salverà la musica». Ma proprio per questo brandiva il proprio bulino, inventando accanto ai Lieder di Brahms delle capricciose invenzioni, che ossessionavano il pentagramma con divinità morbose e tagli sprezzanti di satiri, che lasciavano perplesso perfino l'amici < "ompositore. In questo senso è molto apprezzabile che Ferrara abbia pensato ad una serie di concerti che illustrino questo rapporto, con musiche di Reger, Brahms, Beethoven e Schumarm, illuminati dalla presenza dei Berliner e di Abbado, il 16 maggio e il 4 e 9 giugno. [m. vali.]