Scompare Olga Rudge, musa e amore di Pound di Bruno Ventavoli

Scompare Olga Rudge, musa e amore di Pound Aveva 101 anni: viveva a Merano con la figlia Mary ed era stata una violinista di talento Scompare Olga Rudge, musa e amore di Pound Gli restò accanto mezzo secolo, lottò per liberarlo dal manicomio MERANO LGA Rudge, la donna che amò e seguì Ezra Pound per oltre mezzo secolo, è morta venerdì pomeriggio nel castello di Brunnenburg, vicino a Merano. Aveva 101 anni. La musicista è stata assistita fino all'ultimo dalla figlia Mary De Rachewiltz, poetessa e custode della memoria del padre, scomparso nel '72. La donna sarà sepolta nel cimitero di San Michele a Venezia, accanto a Pound. Nata nell'Ohio, violinista di ta-' lento, Olga Rudge si era trasferita in Europa durante la giovinezza, dove conobbe artisti e poeti. E proprio a un tè pomeridiano, offerto da una ricca americana, incontrò Ezra Pound. S'nnamorarono e vissero vicini, nonostante il ribelle poeta americano, fascinato dalla Cina e dai veleni dell'economia monetaria, fosse già sposato con Dorothy. L'amore con Olga fermentò, crebbe parallelo alla colossale impresa dei Cantos, alle discussioni con Braque, Cocteau, Brancusi, Hemingway, all'esplorazione degli appunti sinologi di Fenollosi, all'amicizia con Eliot e altri cantori della desolazione moderna. Talvolta le strade del cuore si intrecciarono con quelle dell'arte: nel '23, per esem¬ pio, alla Salle de Conservatoire di Parigi, la Rudge eseguì col pianista Georg Antheil musiche di Si è letto che a detta di alcuni pensatori stiamo correndo «il rischio di sconfinare nel moralismo». Sarà più o meno rischioso sconfinare nell'immoralismo, allora? Ma come si fa a sconfinare dai fenomeni in cui ci si trova a bagno? Alberto Arbasino Pound e un'aria del XII secolo che sempre Pound aveva decifrato su un manoscritto dell'Ambrosiana. Quando nel '25 il poeta si trasferì a Rapallo, accompagnato dalla famiglia, Olga affittò una casa accanto a lui. Pound non divorziò mai dalla moglie Dorothy e riuscì a realizzare una spartizione nella propria vita privata, ammortizzando tensioni e sofferenze. Studiava, ammirava Confucio e si comportava secondo le regole confuciane del rapporto tra i sessi, che consentivano a un uomo di avere anche più donne. Olga Rudge dette a Pound una figlia, Mary, che nel lib-o Discrezioni ha raccontato la propria infanzia lontana dai genitori. Negli Anni 30, Olga continuò in Italia un'intensa attività musicale. «Scoprì» spartiti di Antonio Vivaldi che per prima eseguì e fece eseguire (tra cui, una settimana vivaldiana a Siena, nel '39, con Alfredo Casella direttore e Guido Chigi-Saracini munifico patrono). Tramite un'amica americana, insegnante d'inglese, conobbe Mussolini e parlò con lui di Stradivari. Dopo la guerra, quando Ezra Pound fu arrestato con l'accusa di propaganda antiamericana e rinchiuso per dodici anni in un ma- nicomio, Olga gli fu sempre vicina, fece pubblicare le sue opere, cercò di ottenere la sua liberazione amplificando le proteste che uomini di lettere e gente comune sollevavano contro la scandalosa detenzione dell'autore dei Cantos. Il 18 aprile 1958 la corte ordinò che venisse ritirata l'accusa di tradimento nei confronti di Pound. Il poeta tornò libero. Tre mesi dopo s'imbarcò sulla «Cristoforo Colombo» per ritornare in Italia. Olga lo seguì ancora. Vivendogli accanto tra Rapallo e Venezia. E in occasione del suo 85° compleanno, quando un piccolo editore pubblicò un volume su Pound in Italia (con un'intervista in appendice di Pier Paolo Pasolini), la Rudge chiosò il libro con note precise e affettuose. Bruno Ventavoli LA LETTE Olga Rudge: la donna amò e visse vicino a Pound oltre mezzo secolo, sebbene il poeta fosse sposato con Dorothy e non avesse mai divorziato