In Fronda una legge anti-walkman

«Rischio sordità» «Rischio sordità» In Fronda una legge anti-walkman PARIGI. Aggrappati in permanenza agli auricolari del loro walkman, i ragazzi di oggi rischiano di trasformarsi in una «generazione di sordi». Il grido di allarme è stato lanciato da un medico otorino francese, deputato all'Assemblea nazionale, e i suoi colleghi lo hanno prontamente raccolto: i lettori di musicassette e di compact disc «da passeggio» dovranno essere dotati d'ora in poi di una potenza non superiore ai 100 decibel, soglia massima oltre la quale l'orecchio rischia di subire lesioni irreversibili. La legge, firmata da Jean-Pierre Cave, chirurgo otorino in un ospedale di Parigi, e dal deputato Udf Jean-Francois Mattei, sarà promulgata solo il mese prossimo, ma già da ora la sua approvazione unanime in Parlamento è salutata come una vittoria importante da tutti i nemici dei decibel ad oltranza. Oltre al limite massimo di potenza, gli apparecchi messi in vendita dopo l'entrata in vigore della legge dovranno esibire, in bella evidenza, un ammonimento: «A piena potenza, l'ascolto prolungato del walkman può produrre lesioni irreversibili all'apparato auditivo». La nuova legge è stata accolta da un consenso condiviso anche da molti ex-utilizzatori, ma le voci di dissenso non mancano, naturalmente in nome della «libertà individuale» e al grido di «i deputati hanno altro cui pensare, i cittadini sono abbastanza maturi da decidere da soli l'uso delle proprie orecchie». Da parte loro i produttori, senza contestare la fondatezza dell'allarme, osservano tuttavia che applicare la legge non sarà facilissimo: anche se la potenza dell'apparecchio sarà ridotta infatti, un auricolare di grande sensibilità potrà sempre riportare il livello dei decibel a 120-130. Cioè l'intensità di un martello pneumatico o di un motore a reazione durante la fase di rullaggio a terra. [Ansa]

Persone citate: Jean-pierre Cave

Luoghi citati: Parigi