La Stampa - Consultazione Archivio

Afebbraio-marzo i sottoscrittori ricevono iproventi sui loro investimenti Ma non sempre al valore nominale corrisponde il rendimento realizzato Afebbraio-marzo i sottoscrittori ricevono iproventi sui loro investimenti Ma non sempre al valore nominale corrisponde il rendimento realizzato I fondi che battono i Bot SONO tornati generosi. I fondi a distribuzione dei proventi, quei prodotti cioè che periodicamente staccano una cedola proprio come avviene con i Cct, hanno ripreso a distribuire dividendi sostanziosi. Facendo dimenticare i magri risultati dello scorso anno. Complice la ripresa del mercato obbligazionario registrata nel '95, fondi come Rendifit, un obbligazionario italiano di Sogesfit, e Capitalgest rendita, un altro prodotto specializzato nel reddito fisso dell'omonima società, sono riusciti a staccare un provento superiore al 10% della quotazione corrente. Ma non sono pochi i concorrenti che hanno ripagato i sottoscrittori con un rendimento più elevato di quello dato dai Bot. BEN TORNATO, DIVIDENDO Il felice momento attraversato dai fondi a distribuzione dei proventi, appartenenti nella stragrande maggioranza dei casi alla famiglia degli obbligazionari, trova una conferma nel ritorno vero e proprio di alcuni prodotti allo stacco della cedola. Lo scorso anno, infatti, i sottoscrittori di Bn Rendifondo e Bn Multifondo di Sofiban, come quelli di Capitalgest rendita, Nagrarend e Fondinvest I, erano rimasti a bocca asciutta: i prodotti citati, cioè, a causa della flessione del mercato obbligazionario, avevano addirittura rinunciato a distribuire i proventi. Ma anche tra coloro che nel '95 hanno comunque preferito non venir meno all'appuntamento con lo stacco della cedola, ci sono fondi che hanno finito col distribuire somme davvero modeste. IL PIÙ'RICCO Nelle scorse settimane, tuttavia, molti fondi hanno fatto dimenticare l'avarizia del passato. Nella tabella pubblicata in questa pagina abbiamo messo a confronto l'ammontare dei dividendi appena distribuiti con quello precedente. Che questa volta sia andata meglio, non ci sono dubbi. La somma più importante - 1500 lire per quota - è stata distribuita da Capitalgest rendita, seguito da Ducato reddito Italia (1499 lire). Rendifit dal canto suo ha distribuito 1472 lire e Nagrarend 1400. Sono cifre, queste, che prese da sole sono poco indica tive. PERIODO CONSIDERATO Per valutare in quale misura un fondo ha ripagato i propri sottoscrittori, infatti, questi valori van no rapportati al valore raggiunto dalle loro quote. Per ottenere rendimento assicurato dai singoli dividendi, ne abbiamo calcolato il valore percentuale sull'ultima quotazione piena, ovvero quella corrispondente alla data antece dente lo stacco (si tenga comunque presente che il periodo in cui sono maturate le cedole si è chiuso a fine anno e che quindi i rendimenti co municati da alcune società - se pur di poco - possono differire da quelli qui pubblicati, dal momento che non tengono conto dei risultati di gestione ottenuti nelle prime setti mane dell'anno). CHI HA DATO DI PIÙ' Ma, allora, qual è stato il fondo davvero più generoso? Come già accennato, Rendifit e Capitalgest rendita svettano su tutti con un rendimento superiore al 10%. Ma anche Primecash si è difeso bene distribuendo una cedola pari al 9,7%, seguito da Nagrarend e Gii forend rispettivamente con il 9,5 e il 9,2. Oltre l'attuale rendimento dei Bot si è spinto, poi, anche Bn Rendifondo che ha staccato prò venti per l'8,5%. OLI AVARI Tuttavia non sono mancati fondi che, almeno dal punto di vista della cedola, si sono dimostrati piuttosto avari con i sottoscrittori. Colpa di una gestione meno buona? Le ra gioni possono essere diverse. «So gesfit liquidità - spiega per esem pio Fulvio Albarelli, direttore di Sogesfit - ha staccato una cedola di sole 151 lire. Il motivo? Si tratta di un fondo partito il 27 marzo '95, che ha conosciuto una vera e prò pria impennata delle sottoscrizioni nell'ultimo trimestre dello scorso anno: il patrimonio, pari a circa 30 miliardi alla fine di settembre, tre mesi dopo aveva raggiunto i 149 miliardi di lire. Ripartito su un nu mero di quote improvvisamente aumentato, l'utile ha quindi finito per assumere un valore margina le». Sogesfit hquidità, comunque non è l'unico prodotto giunto al l'appuntamento con la sua prima cedola. A fargli compagnia ci sono Ducato reddito Italia, che ha distribuito come detto 1499 lire, pari a circa il 5% del valore della quota QUELLI CONCEDOLA ANNUALE... Aggiornamento ar273/96 Fondo Rendifit Capitaiqesf rendila RENDIMENTO BTP (28/2/96) Primecash Naqrarend Griforend ' Bn Rendifondo RENDIMENTO BOT ANNUALI (28/2/96) RENDIMENTO BOT SEMESTRALI (28/8/96) Tipologia fondo Data stacco Dividendo (lire) 22-2-96 1.500 Obbl. ìt. QbbU. Obbl.it. obbi.it. Rendimento % (*) Divid. 1995 (o divid. prec.) 1.700(23/2/94) 760 1.600(24/2/94 696(22/2/94 *ll valore del dividendo in percentuale è sfato calcolato sul valore della d l d acato sul dla uofa antecedente la data elio stocco ...CON CEDOLA SEMESTRALE... Fondinvest I Sforzesco Rendicredit: Carifondo bond Ducato reddito Italia Bn Multifondo elioni obblSa^ni^afa^8 Soqesfit liquidità Giallo Sanpaofo Vega GenerComit rendita Gestiras coupon Obbl.it. ObbUr Obbl. Ìt. Obbl. infem. Bit. H. ~oi£utT Bil. it. Obbl. it. Obbl.it. 2333IBJ Obbl. it. Obbl. it. ( 29 22-1-96 ...E CON antecedente lo stacco, Grifocash con 416 lire di proventi (3,8%) e Cliam obbligazioni italiane 316 lire (2,9%). Una classifica personalizzata, infine, la meritano i fondi che distribuiscono i proventi con cadenza semestrale o trimestrale. PERFORMANCE E UTILE Ricche o povere che siano, le cedole annuali, semestrali o trimestrali distribuite dai fondi risultano ritalmoney • | ObbT. it. | 23-1-96 | 230 ffl 1,8 | 220 M 1 Intermoney | Obbl.it. | 23-1-96 § ^30 ~1|\J \ 230 | spesso inferiori alle performance realizzate. Le società di gestione, infatti, non sono tenute a distribuire l'intero utile conseguito. Ogni società, al contrario, può stabilire in quale misura distribuire i proventi (la strategia adottata viene solitamente riportata nel regolamento del fondo). Per esempio, Carifondo Ala e Carifondo bond, i due prodotti Fondigest a distribuzione dei proventi, hanno realizza¬ to nel '95 una performance rispettivamente del 13 e del 15,1%. La società del gruppo Cariplo ha deciso tuttavia di capitalizzare una parte degli utili, distribuendo ai sottoscrittori un dividendo più contenuto. Cosa ne è stato della parte non distribuita? E' ritornata al risparmiatore sotto forma di rivalutazione della quota, dal momento che essa è andata a incrementarne il valore. INCASSARE O INVESTIRE? E' meglio incassare o reinvestire i dividendi? Ovviamente, la risposta non può che tenere conto delle esigenze di cassa di ciascuno. Di solito si fa la scelta al momento della sottoscrizione, dichiarando nell'apposito modulo la propria preferenza. Nulla vieta, tuttavia, di cambiare idea in corso d'opera. Ovviamente, incassando la cedola si rinuncia a farla fruttare ulteriormente nel