S. REMIGIO, LA FRONTIERA DI DON ANDREA Cento volontari per la parrocchia di via Millelire E nella «squadra» c'è anche un prete-operaio

S. REMIGIO, LA FRONTIERA DI DON ANDREA VITA DE^A^CHIESA S. REMIGIO, LA FRONTIERA DI DON ANDREA Cento volontari per la parrocchia di via Millelire E nella «squadra» c'è anche un prete-operaio PARROCCHIA «di frontiera», è stata definita tante volte San Remigio. Di frontiera e dunque lontana, quasi esterna alla città: soprattutto perché la città ha accumulato in quell'area molte dimenticanze su scelte urbanistiche sbagliate: case, tante case popolari e non, e quasi nessun servizio per la gente. Dalla parrocchia di via Millelire 51 (che tocca via Artom e via Onorato Vigliarli), la scorsa settimana il cardinal Saldarmi ha incominciato la visita pastorale nella zona di Mirafiori, a testimoniare l'attenzione della Chiesa verso i problemi della popolazione. «Il nostro compito - dice don Andrea Percivalle, parroco da 10 anni - non è di sostituirci all'ente pubblico, ma di stimolarlo. In ogni caso siamo qui a cercare di offrire speranza mentre si avvicendano le teorie. Abbattere o no le case popolari di via Artom? E intanto la vita deve proseguire». La parrocchia - che comprende una succursale in via Chiala e la chiesa di Sant'Andrea retta dal prete-operaio Silvano Bosa serve 14 mila abitanti. «I frequentanti sono il 7-8%, molti di più se si considera anche chi viene a chiedere i sacramenti», dice don Andrea, che è coadiu- Don Andrea Percivalle guida una processione nel quartiere vato da un centinaio di volontari (tra i quali una trentina di anziani), tre suore vincenziane che vivono nelle case popolari, tre fratelli della Sacra Famiglia. Uno di loro, fratel Pierino, è pre¬ side della scuola media parrocchiale, l'ultima del genere in Piemonte e l'unica nel quartiere. «La nostra scuola - dice don Andrea - da anni accoglie anche i figli di famiglie in particolari difficoltà. Purtroppo adesso è in pericolo: per ora abbiamo solo 15 iscritti alla la e se non arriviamo a 25 paganti la retta completa non ce la faremo a sopravvivere. Ci siamo rivolti a politici e amministratori per spiegarne l'utilità sociale, ma senza risultati». Le attività della parrocchia a San Remigio sono numerose: il mercoledì pomeriggio c'è l'incontro con i ragazzi portatori di handicap; il giovedì gli anziani s'incontrano in via Chiala 14; il sabato funziona l'oratorio. Poi, in ordine sparso: assistenza agli anziani, visite in carcere, tornei e attività sportive, gite, campeggi, doposcuola. «Cerchiamo di esserci sempre», dice il parroco. Tant'è che il doposcuola, dopo una breve interruzione, riprende già a metà agosto. Maria Teresa Martinengo LE OPERE E E GIORNI a cura di Daniele Cavalla Quaresima con la Sindone. «Quaresima con la Sindone» è un programma di conferenze e incontri di preghiera organizzati dalla Confraternita del Santo Sudario fino a Pasqua. Al Patrocinio di San Giuseppe (via Baiardi 6): venerdì 15 alle 21 guideranno la Via Crucis don Giuseppe Ghiberti e Bruno Barberis; domenica 17 alle 10 messa con omelia di mons. Franco Peradotto e alle 11,15 messa con omelia di don Giuseppe Ghiberti; lunedì 18 alle 21 conferenza di Pierluigi Baima Bollone e Nello Balossino. Corso biblko. Martedì 19 alle 18,15, presso l'Istituto S. Anna di via Massena 36 a Torino, per il corso biblico «Da Abramo a Gesù: introduzione all'Antico Testamento», tenuto dal biblista Carlo Miglietta, incontro «La monarchia: la presenza di Dio in mezzo al suo popolo». Miglietta sarà anche, giovedì 21 alle 17,30, all'Istituto Mazzarello di via Cumiana 2 per il corso di approfondimento sull'«Evangelo secondo Giovanni: il "libro dei segni"», e parlerà sul tema: «La Parola viene nel mondo». L'Apocalisse a San Valeriane. Prosegue, domenica 17 alle 14,30, presso la Fraternità monastica di San Valeriano di Cumiana (To), il corso di lectio divina sull'Apocalisse. Titolo dell'incontro: «La caduta di Babilonia». Informazioni: tel. 011/907.0441. Cultura Popolare. Per «Cultura Popolare Famiglia», conferenza e proiezione di diapositive di Tiziana 01dano su «Il Purgatorio dantesco, cantico della Speranza» lunedì 18 alle 15 in via Boston 37. Promozione vita: dopo Paborto. Lunedì 18 alle 21, in via Massena 69, l'associazione «Promozione vita» propone con l'Amci un incontro su «La sindrome post-abortiva. Rapporto tra sofferenza e peccato». Interverranno Elena Vergani e don Carlo Collo. L'Udini su Bonhoeffer. Prosegue il corso di aggiornamento, organizzato da Uciim, Centro teologico e ufficio diocesano Scuola, su «Dio non è così: Dietrich Bonhoeffer teologo, cristiano contemporaneo». Lunedì 18 alle 15, in corso Matteotti 11, Ugo Perone terrà una relazione sul tema «L'ipotesi di lavoro: Dio e il mondo adulto; attualità della teologia di Dietrich Bonhoeffer». Per informazioni: 011 561.1923. Accoglienza e disagio al Cafasso. Lunedì 18 alle 20,45 nella parrocchia S. Giuseppe Cafasso, corso Grosseto 72, incontro con Anna Maria Merlino, volontaria vincenziana e collaboratrice della Caritas diocesana per i senza fissa dimora, su «Nuove povertà: il disagio da benessere, ai margini dell'opulenza». Coppie interconfessionofi. Incontro con il pastore Platone e don Revelli sul tema «Quali peccati, quale Grazia?», venerdì 15 nel salone di via S. Pio V 15.

Luoghi citati: Babilonia, Cumiana, Piemonte, San Remigio, Torino