Scozia strage degli innocenti in una scuola

Altri quattordici feriti tra scolari e maestri. L'assassino era un ex boy-scout, cacciato per pedofilia Altri quattordici feriti tra scolari e maestri. L'assassino era un ex boy-scout, cacciato per pedofilia Scozia, strage degli innocenti in una scuola Maniaco uccide 16 bambini, l'insegnante e poi si ammazza LONDRA. Due minuti di follia, ed è stata una strage di innocenti. Diciotto bambini, tutti di età fra i cinque e i sei anni, sono stati uccisi nella palestra della loro scuola, nella cittadina scozzese di Dunblane, insieme con la loro insegnante; a colpi di pistola, uno dopo l'altro, come se si trattasse di un'esecuzione sommaria, svuotando tutti i caricatori. Altri dodici bambini e due insegnanti sono rimasti feriti, uno di loro in modo grave. Quindi lo sparatore ha rivolto l'arma contro se stesso. Neppure la notte ha spento le agghiaccianti scene di disperazione dei famigliari. L'assassino abitava in una cittadina a pochi chilometri di distanza. Il suo passato già rivelava il germe dello squilibrio mentale, tanto che ora ci si domanda se la tragedia fosse evitabile. L'uomo, Thomas Hamilton, di 43 anni, era un ex leader dei boy-scout, allontanato nel 1974 per pedofilia. Ciriello e Galvano ALLE PAG. 2 E 3 I famigliari in lacrime abbracciano i bimbi sopravvissuti alla strage

Persone citate: Ciriello, Galvano, Thomas Hamilton

Luoghi citati: Londra, Scozia