Papa in vignetta è polemica «Vauro e Parlato sono stupidi»

Papa in vignetta, è polemica «Vauro e Parlato sono stupidi» Don Sorgi accusa, l'autore: cattolici permalosi Papa in vignetta, è polemica «Vauro e Parlato sono stupidi» ROMA. Il blasfemo Vauro ha colpito ancora. Sul «Manifesto» di ieri un vitalissimo Giovanni Paolo II corre dietro le sottane di una suora al grido «basta con la televisione!». Insorge, «indignato» mons. Claudio Sorgi. «Contro la stupidità di Vauro e del direttore Parlato non c'è difesa». E ad entrambi il massmediologo di (Avvenire» consiglia di leggere una pagina del teologo luterano Bonhoeffer. «Vi si dice che ci si può difendere da qualsiasi nemico, ma non dallo stupido». Vauro, perché offendere i cattolici? «Sono proprio permalosi, sono peggio dei carabinieri. Può darsi che fra 2-3 mesi, quando avranno capito la vignetta, rideranno anche loro. E poi io difendo il Papa, l'ho ritratto come l'uomo vitale quale lui è, attento alle donne...». Come si sente nei panni dello stupido, insieme a Parlato? «Sia chiaro che comunque lo stupido sono solo io. Parlato non c'entra nulla. Sono io lo stupido confesso, anche se non confessionale» Mai nessuna censura? «Parlato è un vero Pilato, le mie vignette non vuole proprio vederle prima di pubblicarle». La sua matita sembra però risparmiare altre religioni... «Ma no, sono uno dei pochi che ha disegnato Allah in un momento caldo come la guerra del golfo. Sono stato tacciato anche di antisemitismo. Ho conosciuto l'ecumenismo». Leggerà il saggio sulla stupidità? «Sono troppo stupido per leggerlo». [st. e] Vauro, vignettista del Manifesto

Persone citate: Bonhoeffer, Claudio Sorgi, Giovanni Paolo Ii, Parlato, Pilato

Luoghi citati: Roma