«Qui le radiografie sono a rischio» di Marco AccossatoMassimiliano Peggio

Denuncia a Moncalieri: macchine vecchie, i pazienti subiscono le radiazioni 3-4 volte Denuncia a Moncalieri: macchine vecchie, i pazienti subiscono le radiazioni 3-4 volte «Qui le radiografie sono a rischio» Volantini dei tecnici nell'ospedale LA SANITÀ' MALATA R ADIOGRAFIE a rischio all'ospedale Santa Croce di Moncalieri. «Pericolo di radiazioni». La denuncia - clamorosa - è dei tecnici di Radiologia del professor Paolo Del Mastro: «Ci sentiamo in dovere - scrivono su un volantino affisso in pronto soccorso e nei corridoi - di declinare ogni responsabilità per il cattivo funzionamento delle apparecchiature, e soprattutto per i possibili danni biologici derivanti da una eccessiva esposizione alle radiazioni». I pazienti in sala d'attesa leggono, si guardano preoccupati, commentano: «E' uno scherzo». Tutt'altro. E il professor Del Mastro spiega il perché: «Su tre apparecchiature per le lastre - dichiara - soltanto una funziona bene. Le altre, le più utilizzate, vanno a singhiozzo costringendoci a sottoporre 3-4 volte di seguito i pazienti alle radiazioni». Si va per tentativi, insomma, per «azzeccare» l'esame. «Un chiaro rischio per la salute», sostengono i modici. Mentre i tecnici, nel loro volantino, attaccano l'immobilismo dell'amministrazione: «Decliniamo ogni responsabilità - precisano - dopo aver avvi- salo lo autorità competenti, ma non avendo avuto adeguata risposta in merito». Non è semplice provocazione. «Due sole apparecchiature vecchie quindici anni e inaffidabili non bastano a far fronte ai circa 200 passaggi al giorno - fa notare il primario di Radiologia -. Spesso le lastre non vengono chiare e siamo costretti a ripetere gli esami, constringendo i pazienti a ripetuti bombardamenti di radiazioni». Senza contare le interminabili liste d'attesa lunghe anche un mese. «E oltre ai rischi per la salute, ogni settimana spendiamo sui due milioni per la manutenzione». Una situazione di crisi, insomma, in Radiologia al Santa Croce. Cosi insostenibile da portare i dipendenti a denunciare così pubblicamente «l'inerzia della direzione». Piero Panarisi, direttore sanitario, è inferocito: «Quel cartello è idiota come chi lo ha appeso, sta creando allarmismo fra i pazienti». Panarisi accusa i tecnici di Radiologia di aver «semplicemente inventato una provocazione strumentale per vendetta contro l'amministrazione per chissà quale bega interna». «La Regione - prosegue il direttore - ci ha concesso un miliardo e 200 milioni per l'ammo¬ dernamento del reparto ed è già partito l'iter dell'appalto». Solo ora? «Potevamo farlo prima, ma quando nel '90 la Regione ci ha dato un altro finanziamento abbiamo preferito dotare l'ospedale della Tac che mancava. La Radiologia non era ancora in situazioni così critiche». Marco Accossato Massimiliano Peggio

Persone citate: Del Mastro, Panarisi, Paolo Del Mastro, Piero Panarisi

Luoghi citati: Moncalieri