La Benetton non può sbagliare di R. B.

La Benetton non può sbagliare Nell'Euroclub, al Palaverde, i veneti cercano la bella col Panathinaikos La Benetton non può sbagliare Wilkins e Vrankovicgli spauracchi ateniesi Vietato sbagliare per la Benetton, stasera a Treviso contro il Panathinaikos Atene nei quarti di finale dell'Euroclub (ex Coppa Campioni). Battuti all'andata 69-67, mi po' per sfortuna (la bomba della possibile vittoria di Williams fini sul ferro) e parecchio per colpe (soprattutto di D'Antoni, che inserì troppo tardi un pivot vero, Chiacig, contro il moloch Vrankovic), i veneti devono assolutamente vincere al Palaverde (ore 20,30, diretta tv su Tele-i-2) per arrivare alla bella, sempre in casa, giovedì. Il tutto per poter rivedere finalmente un'italiana nella finale a quattro, il 9 e 11 aprile a Parigi, dopo due edizioni senza nostre squadre e a otto stagioni di distanza dall'ultimo successo, ancora firmato dalla Tracer Milano di Meneghin e D'Antoni. Il compito non è facile ma la Benetton può farcela, a patto di trovare subito l'assetto giusto (rischioso tentare ancora l'esperimento di opporre Rebraca a Vrankovic, col risultato di non ottenere il solito bottino di punti dal serbo) e di avere (magari da Pittis piuttosto che da Williams) una buona difesa su Dominique Wilkins, l'uomo che può fare la differenza a favore della squadra miliardaria di Maljkovic. Il resto è nelle mani di Williams. Sugli altri campi intanto il Barcellona, già vittorioso all'andata, dovrebbe chiudere la pratica con l'Ulker Istanbul, mentre il Cska Mosca e il Real Madrid dovrebbero impattare (i russi più agevolmente degli spagnoli) il conto rispettivamente con i francesi del Pau Orthez e gli altri ateniesi dell'Olympiakos. E il fattore campo sembra poter essere decisivo anche nelle belle di giovedì. Intanto si prepara al ritorno della finale di Coppa Korac la Stefanel Milano, che domani sera dovrà rimontare otto punti all'Efes Pilsen Istanbul: uno svantaggio non incolmabile se i milanesi non avessero dimostrato, in quest'ultima settimana, di essere in un momento-no (tre sconfitte di seguito), avendo oltretutto Blackman e Fucka in condizioni fisiche precarie, tanto da far dubitare della loro disponibilità. E mercoledì tocca anche alla Don Rizzo Alcamo che, sconfitta di 18 punti in casa, non ha praticamente alcuna speranza sul campo delle francesi di Tarbes, nella finale di ritomo della Coppa Ronchetti femminile. [r. b.]

Luoghi citati: Atene, Istanbul, Madrid, Milano, Mosca, Parigi, Treviso