La vita secondo Roggeri è fatta di fango e stelle di Marinella Venegoni
Nuovo album e tour per il cantautore Nuovo album e tour per il cantautore La vita secondo Roggeri è fatta di fango e stelle Romantico come tutti i metallari nati «Non stono solo davanti a un microfono» organo Hammond». «Fango e stelle» è il primo brano dell'album, un manifesto amaro sulla società contemporanea che recita: «Facce sulla carta, telegiornali/ Mani sulla torta, tra gli sconti eccezionali/ e gli applausi ai funerali, animali...». Commenta Ruggeri: «Ci hanno insegnato che per essere felici bisogna avere la casa, la macchina e fare le cose che fanno tutti gli altri. Ci caschiamo sempre: almeno rendersene conto... Ormai gli applausi a comando scattano anche senza la scritta. E io odio soprattutto quelli che si fanno ai funerali». Da questa realtà vorrebbe fuggire, e forse per questo è nata l'intensa «Ulisse», scritta con Luigi Schiavone: «Portami via/ Voglia di consumare tienimi via/ Chi non mi sa capire guardi la scia/ Delle mie navi leggere/ Fammi bere al giorno che verrà/ e alle carezze passeggere..». E non è difficile riconoscere come alter ego dell'eroe della mitologia lo stesso Ruggeri: in fin dei conti, Ulisse era sempre in tournée proprio come lui, ed è strano che per la prima volta ora il cantautore sia rimasto per due anni senza incidere un disco, interrompendo una puntualità ossessiva sulla quale egli scherza volentieri. Ruggeri è un tipo abbastanza enigmatico. Romantico come tutti i metallari di nascita, dietro l'apparente carattere gioviale cela uno spirito malinconico che inventa brani struggenti come «Napoli no», la cui musica fu scritta nell'88 da Cocciante a Parigi, durante un lavoro comune per il disco di Fiorella Mannoia: «Già dalla musica si capiva che era una canzone su Napoli, poi un giorno ero lì a far colazione davanti al mare e al Vesuvio, con il rammarico di essere da solo, ed è nato questo testo». Che dice: «Napoli no che non lo sa/ Che allo spettacolo stavolta non si ride/ Napoli no non è febee/ Napoli che accompagna lei che se ne va». Contento di essere andato a Sanremo? ((Altroché. In una settimana ho fatto la promozione tv che avrei fatto in un mese». Marinella Venegoni
Persone citate: Cocciante, Fiorella Mannoia, Hammond, Luigi Schiavone, Roggeri, Ruggeri
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- Domani si inizia il campionato di pallone
- 31 MAGGIO 1995 SCATTA L'OPERAZIONE DENUNCIA (DEI REDDITI)
- Nuti:«Racconto la donna, una gioia che fa male»
- Dirottavano le telefonate sulle chat line
- Crudeli jene di Tarantino
- La grande contesa
- Pacciardi chiede un'indagine sulle accuse del monarchico Caramia
- Italia e Spagna alla pari dopo due ore di giuoco (1- 1)
- Nuti tra le sue comparse trova il paradiso in Valle
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Internet, istruzioni per l'uso
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Nascita di Marconi
- Tre domande a Capanna
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- La tragedia della transessuale Richards
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy