Il Verbania perde colpi

ECCELLENZA GIRONE A: è fermato in casa (3 a 1) dal Mathi ECCELLENZA GIRONE A: è fermato in casa (3 a 1) dal Mathi Il Verbania perde colpi L'Oleggio (0-0 a San Giusto) lo affianca al comando Nuovo balzo dell'Ivrea che liquida il Castelletto: 3-1 Per Carnevale ogni scherzo vale. Pensate che a San Giusto, ieri, sono scesi in campo alle cinque della sera, quando già calavano le prime ombre e il resto della troupe aveva ormai smontato le tende. Da circa un mese, un po' dovunque, si sente dire che con questa «par condicio» non si può più andare avanti. E allora proviamo con la «dispar condicio». Che significa fai quello che vuoi, con chi vuoi e dove vuoi. Sangiustese-Oleggio è stata il primo esperimento del genere. Ottimamente riuscito, hanno commentato gli «orange» di Giancarlo Boldini: pareggio a reti inviolate, punto d'oro per la classifica, micidiale colpo al fegato per il Verbania, per la prima volta sconfitto in casa propria. Dal prossimo anno, si vocifera, la «dispar condicio» sarà estesa a tutta la regione. Si potrà giocare in qualsiasi giorno e a qualsiasi ora, anche della notte. Basterà dirlo a Salvatore Fusco, almeno un'ora prima. Unica eccezione il lunedi sera, perché nessuno sembra disposto a rinunciare a «Mai dire gol» e soprattutto a Simona Ventura. Erano stati quelli della Sangiustese a telefonare ad Oleggio: «Che ne direste se cominciassimo due ore più tardi? Il nostro Carnevale è il più bello di tutto il Canavese, uno spettacolo. Prevediamo l'arrivo di 10 mila persone. Siamo sicuri che non trovereste più la strada e quindi perdereste la partita». Boldini ci ha pensato un po' e poi ha detto: «Sì, accettiamo. Ci faremo un pisolino e poi andremo a pregare a Superga. Comunque ci saremo». Quando si dice essere di parola: alle 17 in punto, non ci crederete, l'Oleggio era a San Giusto. Com'è finita? L'abbiamo detto: l'Oleggio recupera un gradino e riassapora la vetta della classifica. Davvero un bel Carnevale. Sul Lago Maggiore, intanto, si consumava una tragedia al confronto della quale quelle di Sofocle erano telenovele. Verbania sconfitto in casa, robe da Mathi. Pontacolone in lacrime per la felicità, Chiadò e Masante in copertina sul prossimo «Hurrà Mathi». Verbanesi sorpresi con le dita nella marmellata. Prima o poi doveva succedere. Il Verbania era attaccato ad un filo, lo avevano detto i tre consecutivi zero a zero con Sunese, La Chivasso e Oleggio. Naturalmente le disgrazie non arrivano mai sole. C'è anche l'Ivrea che se la gode. La bella di Brucato illude la Castellettese, poi sua maestà Pisasale ( 15 reti) impone la legge del più forte. Eporediesi ad un punto dal Verbania. La fuga è a tre. La Sunese torna lupacchiotta e vince il derby col Borgomanero. L'Omegna rientra in versione piranha e spiazza la Rivarolese. Con Cerano e Caltignaga è in festa tutta la Bassa Novarese. Mentre a San Maurizio si consuma il dramma numero due: vince il Castellamonte e per l'ex di Endo Giachetti, ora affidata a Pino Corcione, la caduta è in verticale. Sandro Bottelli CLASSIFICA SQUADRE P PART,TE -RETI V N P F S OLEGGIO 44 13 5 3 42 15 VERBANIA 44 13 5 3 31 13 IV RE A 43 13 4 4 41 20 SUNESE 39 11 6 4 28 16 B0RG0MANER0 3 2 8 8 5 23 17 CALTIGNAGA 28 8 4 9 31 28 LACHIVASSO 28 6 10 5 27 25 CASTEUAM. 28 8 4 9 26 26 CASTELLETT, 27 8 3 10 23 37 RIVAROLESE 25 7 4 10 14 21 0MEGNA 25 7 4 10 21 32 CERANO 24 6 6 9 21 27 MATHI 22 5 7 9 16 23 SANGIUSTESE 21 4 9 8 18 25 S. MAURIZI0 18 3 9 9 21 32 JUVED0M0 9 1 6 14 8 34 PROSSIMO TURNO 8' DI RITORNO 17/3 - ORE 15 CASTELLETT. VERBANIA (a. 1-3) CERANO SANGIUSTESE (1-1) OLEGGIO S. MAURIZI0 (3-3) JUVE D0M0 0MEGNA (0-1) LA CHIVASS0 IVREA (3-2) MATHI B0RG0MANER0 (0-0) RIVAROLESE CASTELLAM. (0-4) SUNESE CALTIGNAGA (1-0)