A Lodi il Voghera salta un turno: 1 -0

Stop dopo 14 risultati utili consecutivi GIRONE E Stop dopo 14 risultati utili consecutivi A Lodi il Voghera salta un turno: 1 -0 LODI. Dopo quattordici risultati utili consecutivi, il Voghera capolista è scivolato malamente al Comunale. Il Fanfulla, incerto e pasticcione con formazioni di media e bassa classifica, ha dimostrato ancora una volta di esaltarsi al cospetto delle prime della classe. Sbaragliata per 3-0 l'ex capolista Calangianus, i bianconeri, a sorpresa, si sono imposti di misura con una rete di Chiesa al 36' riuscendo poi a mantenere il vantaggio dopo aver controbattuto con efficacia il pressing degli ospiti. Che l'incontro fosse delicato non ne aveva fatto mistero l'allenatore Sala, tanto da adottare un modulo di gioco offensivo con ben quattro punte per costringere i padroni di casa alla difesa ad oltranza. La decisione non fa una grinza, ma all'atto pratico, l'assedio alla porta bianconera nella prima mezz'ora non ha dato frutti. Al 5' il portiere lodigiano è costretto a una precipitosa uscita per antipare Giulietti lanciato da un allungo di Merlo. Al 9' Visca tenta la soluzione da fuori area ma sbaglia il bersaglio. Al quarto d'ora, su punizione dal limite di Visca, Gay mette fuori. Ritenta al 19' Rossetti, ma il suo spiovente è parato agevolmente così come, poco dopo, la punizione a mezz'altezza di Gay. Al 22' è Merlo a costringere Bensi a neutralizzare una sua conclusione e un minuto più tardi il Voghera sfiora il gol: Pagano riesce a farsi luce fra le maglie bianconere e dal vertice dell'area fa partire un insidioso rasoterra sventato con bravura dall'estremo difensore lodigiano. Il Fanfulla replica in contropiede, ma non riesce a impensierire Negretti. Al 36' il gol-partita. Su allungo di Monguzzi, Guarnieri crossa dal fondo: la sfera attraversa tutto lo specchio della porta e dall'altra parte Chiesa infila di tacco. Negli ultimi minuti l'incontro s'incattivisce e l'arbitro espelle Amato del Fanfulla e Roveda del Voghera per reciproche scorrettezze. Pier Giorgio Corbia

Luoghi citati: Calangianus, Lodi