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Per la Colligiana vittoria al 7Y Saluzzo nei guai Granata ko in casa: 0-1 Per la Colligiana vittoria al 7Y Saluzzo nei guai SALUZZO. Un gol di Sacchini, propiziato da una grave disattenzione difensiva di Vittone, mantiene la Colligiana nei quartieri nobili della classifica e complica i piani di risalita del Saluzzo, al secondo ko casalingo consecutivo dopo quello registrato nel recupero di mercoledì con l'Asti. Il primo quarto d'ora è di studio. «Acio» Marengo, che sostituisce in panchina Sandro Damilano (et azzurro della marcia, ieri a Napoli per i Campionati italiani sulla 50 km), affida a Lucca e Careglio il controllo del duo d'attacco Ghini-Rizzo. Sull'altro fronte offensivo, Rosadini piazza Perna su Robles e Viligiardi su Gillio. La partita s'infiamma al 15', con un'occasionissima per i padroni di casa. Barale, dalle retrovie, serve in verticale Gillio, che a sua volta smarca Robles al centro dell'area toscana: quest'ultimo, però, controlla malissimo e l'azione sfuma. Poi la Colligiana sale in cattedra al centrocampo e sul finire del primo tempo fa soffrire il Saluzzo. L'attento Beccari si oppone con bravura a due sventole di Rizzo; Lucca, nel tentativo di anticipare Ghini, rischia l'autogol. La ripresa si apre con due buone iniziative di Gillio e Barale, ma Foti non si fa sorprendere. Al 71' arriva il gol che decide l'incontro. Calonaci conquista palla sulla sinistra e spedisce in area di rigore: Vittone si fa anticipare da Sacchini che da pochi passi trafigge Beccari. Il Saluzzo, che sperava di festeggiare in altro modo il rientro - a quattro mesi dal grave infortunio a tibia e perone - di Marco Ferro, accusa il colpo. Sacchini, in contropiede, potrebbe puntare deciso verso Beccari, ma preferisce lanciare Contini, subito fermato dall'arbitro per posizione di fuorigioco. Scampato il pericolo, i padroni di casa si riaffacciano generosamente, ma con poca lucidità, dalle parti di Foti. Gillio, ancora una volta fra i migliori in campo, conquista due punizioni dal limite dell'area toscana, ma le conclusioni di Vittone e Robles s'infrangono inesorabilmente contro la barriera. Renato Arduino