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In vantaggio con Artico, sbaglia troppe palle-gol Brutta partita, come all'andata finisce in parità: 0-0 Lumezzane verso la CI Supera anche lo scoglio Novara LUMEZZANE. Come nella gara d'andata, Lumezzane e Novara si temono, si rispettano e alla fine si annullano. Lo 0-0 conclusivo fa sorridere la formazione bresciana che mantiene invariato il vantaggio sulle inseguitrici, ma non i piemontesi che meditavano il colpaccio per cercare di riaprire il discorso-primato. E' prevalso il nulla di fatto, ed è stato un risultato equo. Non c'è stato neppure il brivido finale dell'andata quando Coti, al novantesimo minuto, aveva colpito la traversa. Le reti, dunque, sono rimaste giustamente inviolate. In un'ipotetica pagella, i due estremi difensori, Bianchessi e Bini, meritano un «non giudicabile». Degli undici calci d'angolo (sei per il Novara e cinque per il Lumezzane) nessuno è stato originato da de¬ viazioni dei due portieri. Soprattutto nella prima frazione, Lumezzane e Novara mostrano un gran bel pressing, ma anche un campionario incredibile di errori. Le conclusioni a rete sono una dolce chimera per entrambe, si gioca soprattutto a centrocampo L'unico tiro a rete è avvenuto al 32' su punizione da 35 metri di Di Muri, un'esecuzione centrale, bloccata senza difficoltà da Bianchessi. Fortuna che le gare non durano solo quarantacinque minuti. Nella ripresa, infatti, le due squadre provano a stuzzicarsi. Frosio, allenatore dei piemontesi, riporta Coti nella sua posizione naturale (sulla destra) e il tornante fa il diavolo a quattro mettendo più volte in crisi uno stranito Bertoni. S'invola spesso verso la difesa avversaria, arriva sul fondo e lascia partire deliziosi traversoni, peccato che i suoi cross non vengano quasi mai sfruttati a dovere dai suoi compagni. Il Lumezzane ha tre sussulti. Al 63' Salvi, da posizione invitante, calcia alto. Al 66' Bini respinge alla meglio un insidioso diagonale di Preti. Poco dopo lo stesso Preti s'invola sulla sinistra e sul suo traversone Zanin, con un bel tuffo di testa, sfiora il palo con Bini impossibilitato a intervenire. Il Novara ha al suo attivo un paio di conclusioni da lontano di Di Muri, ma ci vuole altro per impensierire Bianchessi. A scanso di equivoci, Piero Trainini, tecnico dei rossoblu di casa, toglie un centrocampista offensivo (Salvi) e nel finale un attaccante (Preti) per un incontrista (Paleni) e un difen¬ sore (Belleri). Il pareggio sta benone al Lumezzane. Addormentano ancor di più la gara, tengono palla in attesa del fischio dell'arbitro. Finisce 0-0, ma nella noia ride soltanto la formazione bresciana che vede sempre più vicino il traguardo della promozione in serie C/1. Per gli azzurri, invece, un'altra delusione. Vincenzo Corbetta Lumezzane: Bianchessi; Abeni, Bertoni; Sonzogni, Inverardi, Zola; Salvi (58' Paleni), Sella, Zanin, Onorini, Preti (85' Belleri). Novara: Bini. Venturi, Pedretti (73' Cau); Biagianti, Scotti, Casabianca; Coti, Di Muri, Borgobello (65' Inzaghi), Pellegrini, Guatteo. Arbitro: Strazzera.