L'ex carabiniere non cattura la coppetta

39 Tomba chiude male la stagione: è solo quarto nello slalom e il trofeo va ad Amiez L'ex carabiniere non cattura la coppetta Interrogativi sul suo futuro: più che un addio, un 'attività molto ridotta? LILLEHAMMER DAL NOSTRO INVIATO Sono giorni delicati, ore difficili. L'ex carabiniere Alberto Tomba ha chiuso la sua stagione e magari anche la sua carriera con una dolente sconfitta. Quarto in slalom, ai piedi del podiu, e solo secondo nella classifica di specialità. Ha perso la sfida con Amiez, nella corea all'ultima coppetta, e insieme ha perso anche l'occasione, fortemente sperata, di mostrare ancora una volta all'Anna, dalla quale in un certo senso ha tolto il disturbo a causa di troppi disagi, il suo grande orgoglio di re delle nevi. Secondo al termine della prima manche, alla pari con Sykora e alle spalle di Amiez, Alberto nella seconda si è sciolto come neve al sole. Ha ottenuto il diciassettesimo tempo di manche, solo in parte imputabile alle pessime condizioni della pista, resa cruasi impraticabile dalla decisione dell'arbitro Fis, Guenther Hujara, di invertire l'ordine di partenza per tutti e 23 i partecipanti alla discesa decisiva. Ma Sykora, prima di lui, ha fatto un buon tempo, tale da garantirgli un totale migliore di Kosir, il più veloce nella seconda manche. E Amiez, dopo di lui, si è difeso con onore finendo si alle spalle dell'austriaco, ma cacciando Tomba dal podio e strappandogli dalle mani, se non proprio dal cuore, l'ultimo obiettivo della stagione. Alberto è parso stanco, scarico di energie nervose, incapace di richiedere a se stesso la grinta necessaria per compiere l'impresa. Stavolta, a differenza di quel che successe sulle nevi di Sierra N evada, in slalom, gli avversari non si sono affatto spaventati. Il colosso, ieri, aveva gli scarponi d'argilla. Tutti aspettavano una grande seconda manche, erano convinti che il campionissimo avrebbe riscritto un'antica storia di magici recuperi. E invece, per dirla tutta, lui lia calato le braghe come non accadeva da un sacco di tempo. Nella seconda manche ha fatto peggio di Tescari e meglio per un solo centesimo di Ladstaetter, che pure non hanno impressionato le freddi genti norvegesi. E' andata male invece per De Crignis, peccato, che ha inforcato nella prima manche dopo essere stato, con il n. 1 di pettorale, il più veloce all'intertempo. Ma il problema vero, quello sui cui si è aperta la riffa, è di sapere quel che succederà. Tomba lascia? Tomba continua? Tomba continua a mezzo servizio fra lo sci e i suoi crescenti impegni pubblicitari? La risposta, amici miei, come dicono i versi di una famosa canzone di Bob Dylan, è affidata al vento. Però una cosa è certa: lui è stanco, vuoto, stressato, alla ricerca di un poco di libertà. Ha mia gran voglia di appendere gli scarponi al chiodo e nello stesso tempo resta affascinato dallo sci e dalle vittorie. Ha detto che deciderà presto, però lo dice ogni anno e alla fine decide sempre per rimanere sugli sci, a fare quel che gli riesce meglio nella vita. Stavolta, tuttavia, la situazio¬ ne è leggermente diversa. Intanto c'è stata la scelta, forse dettata dalla necessità, di chiedere e ottenere il congedo dall'Arma, cosa che in passato Alberto aveva sempre considerato come il preludio all'addio all'agonismo. E poi sembra che la famiglia, finora favorevole alla continuazione dell'attività, abbia cambiato opinione. Infine i legami con gli sponsor. Sull'esempio del rapporto di collaborazione firmato all'inizio dell'anno con la Rossignol, molti dei nuovi contratti procurati da Comellini non prevederebbero necessariamente un prosieguo di Alberto nell'attività agonistica. Verrebbe dunque a cadere, in gran parte, il motivo che è sempre stato in cima ai pensieri di Tomba e della sua famiglia, vale a dire quello del denaro. Alberto insomma, l'anno prossimo, potrebbe diradare notevolmente le sue presenze in Coppa per puntare solo ai Mondiali del Sestriere. Cario Coscia i i oi decido» mi diverto più Per Amiez anche il bacio di Elfi Eder prima nella Coppa del Mondo di slalom speciale Un Tomba non troppo soddisfano si congratula con Sebastien Amiez. vincitore della Coppa di slalom Per Amiez anche il bacio di Elfi Eder prima nella Coppa del Mondo di slalom speciale J6

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