Pelè dura 30' di B. B.

Pelè dura 30* LE PAGELLE Pelè dura 30* E Longo cresce più di Mezzano MONDINI 6. Para l'ordinaria amministrazione. Impotente sul preciso pallonetto di Angioma, è salvato dal palo sul destro ravvicinato del francese. SART0R 5,5. Al rientro, l'ex juventino accusa le ruggini dei quasi cinque mesi di assenza per il grave infortunio al tendine. Per sua fortuna, anche Pelé è in pieno rodaggio. BJI0RKLUND 5. Lo svedese non è pronto a chiudere sull'incursione vincente di Angioma ed è coinvolto in un altro sbandamento difensivo, senza danni. LOPEZ 5,5. Si alterna su Rizzitelli e Pelé, come vuole la zona: non è in gran giornata e offre il fianco al contropiede granata. GROSSI 5,5. Deve presidiare la fascia sinistra e lo fa senza però dare la necessaria spinta. (Dal 18' st Mendez 5: la panchina l'ha innervosito e, quando entra, vuole strafare e non rende al meglio). ROSSI 6,5. I suoi scatti e le sue finte mettono in difficoltà Mezzano e creano problemi al Toro sul versante destro. VIVIANI 6. Il Tarzan vicentino mette in campo il peso della sua potenza fisica anche se difetta di precisione. MAINI 5,5. Lascia a desiderare negli anticipi e non filtra a dovere sugli sganciamenti di Cristallini. LOMBARDINI 5,5. Un primo tempo incolore induce Guidolin a sostituirlo nell'intervallo. (Dal 1' st Ambrosetti 6: va meglio del titolare, alimentando le offensive. Dal 46' st D'Ignazio sv) OTERO 7,5. Due bei gol, uno di piede l'altro di testa, fanno salire a quota 11 il bottino del «bell'Otero» che ora vale almeno cinque volte di più di quanto l'ha pagato il Vicenza (circa 4 miliardi, compreso Mendez). MURGITA 6,5. E' la degna «spalla» di Otero, al quale fornisce il cross che sblocca il risultato. Ma poi trova difficile liberarsi di Maltagliati. BIATO 6,5. Non ha colpe specifiche sui due gol di Otero, entrambi da pochi passi, e una prodezza sull'uruguayano non gli basta per evitare la sconfitta. L0NG0 6,5. Un giovanotto in continua crescita, che si muove in campo senza nessuna paura, con il piglio del veterano e la stoffa del campioncino. MALTAGLIATI 6. Lo stopper granata, che piace al Milan, contrasta bene Murgita sui palloni alti, ma non può sdoppiarsi anche su Otero. BACCI 5. Gioca libero, il ruolo per il quale era stato acquistato dal Toro, ma appare ritubante nello spazzar via i palloni e incerto negli appoggi. FALCONE 5,5. Si scontra con Angioma ed è coinvolto nel pasticcio che favorisce il primo gol di Otero; non riesce a contrastare il bomber, che concede il bis. MEZZANO 5,5. La rapidità di Rossi 10 fa soffrire e non trova sempre le adeguate contromisure per inesperienza, ma ha doti fisiche e tecniche per crescere. ANGL0MA 7. Terzo gol in campionato, un gioiello che riscatta un mezzo errore sub" 1-0 di Otero. Potrebbe essere l'eroe della partita, come l'uruguayano, ma centra il montante. CRISTALLINI 6. Gioca bene, con correttezza, e aggiunge un'ammonizione, la tredicesima, alla collezione-record, per la fretta di tornare in campo, non ancora autorizzato dall'arbitro, dopo essere uscito per infortunio. Salterà Napoli per squalifica. MILANESE 6. Una prestazione dignitosa, con qualche «a fondo» stroncato fallosamente dai vicentini. RIZZITELLI 6,5. La presenza di Pelé gli consente un po' più libertà e offre il passaggio dell' 1 -1 ad Angioma. Purtroppo per lui e per il Toro, non riceve rifornimenti altrettanto efficaci. PEIF 6. Per mezz'ora orchestra il gioco con il suo sinistro sapiente, poi cala e non può fare la differenza né contribuire ad un risultato utile. L'arbitro CESARI 6. E' attento, a volte anche troppo pignolo (vedi 11 giusto cartellino giallo per Cristallini). Non commette errori importanti. [b. b.]

Luoghi citati: Angioma, Falcone, Mezzano, Napoli