Casa Vianello di tutto di più

Spettacoli Questo pomeriggio alle 18,10 su Canale 5, ritorna la celebre coppia Casa Vianello, di tutto di più Lui: è la nostra vita. Lei: lavoro per Raimondo MILANO. Stesso appartamento, stessa famiglia. In «Casa Vianello», da questa sera di nuovo in onda su Canale 5 (alle 18,10), per la sesta serie, non si sposta nemmeno un soprammobile di quelli resi famosi dalla sit-com della Fininvest. Le avventure di Sandra Mondami e Raimondo Vianello continuano in ambito familiare, con qualche puntata nella vita di condominio. In tutto, altri 18 episodi tutti rigorosamente ispirati alla vita della celebre coppia. «Ormai è diventato difficile - commenta Raimondo Vianello - interpreriamo noi stessi e trovare ogni volta le situazioni giuste, legate alla realtà, non è cosa da poco». A Sandra Mondami, come al solito, il compito di animare la monotona vita familiare coinvolgendo il marito, la fedele Tata, Giorgia Trasselli e il bimbo filippino Gianmarco. Le novità, semmai, si aspettano per settembre, quando, di ritorno dalle ferie, la vita di casa Vianello si sposterà in campagna. In parte già pronti, e girati anche in esterni, nei dintorni di Milano, ci saranno dei nuovi telefilm che vedranno debuttare come interprete anche Paola Barale, la valletta di Mike Bongiorno, qui nei panni di una vicina di casa dei Vianello anche assesso- re del Comune. La politica, comunque, non c'entra, assicurano a Canale 5, sarà solo uno dei pretesti per movimentare gli episodi in onda, in prima serata, all'inizio del prossimo autunno. Arredamento accogliente, tutto legno, caminetti e divani, la casa del nuovo ciclo di telefilm vedrà muoversi tra le quattro mura i soliti protagonisti. Per ora il titolo provvisorio della serie settembrina è «Cascina Vianello», ma sembra che si possa inventare qualcosa di meglio viste anche le dimensioni più che confortevoli della villetta di campagna. «Si vedrà poi se continuare in questa direzione - dice Vianello - o se tornare in città». Stanchi del solito tran tran? «Gli stimoli per lavorare anche alla nostra età - scherza ancora il celebre attore e presentatore ce li ha dati il commercialista che ci ha rubato i guadagni degli ultimi dieci anni». «Se non avessi incontrato Raimondo - spiega Sandra Mondaini, dal '58 in coppia sulle scene con il marito - a quest'ora avrei già smesso. Una soubrette, a cinquant'anni, è bene che si ritiri, il mondo dei comici è pieno di invidiosi». Dal '63 in tv e dall'82 parte della famiglia Fininvest, la coppia Mondaini-Vianello sembra quasi che stia pensando seriamente alla pensione. Dice Vianello: «Se il calcio non potrà più entrare in Fininvest, posso smettere. Faccio "Pressing" da cinque anni, ormai. Se si continua, ci sarò; altrimenti ho già la scusa pronta per ritirarmi». E la Mondaini: «Comunque, non mi trasferirò in campagna. Eppoi, figuriamoci se Raimondo rinuncia allo sport». Il comico, più volte censurato dalla Rai, negli Anni 60; al centro di una bagarre durante le ultime elezioni politiche, per aver sostenuto in piena trasmissione Silvio Berlusconi, non nasconde gli impegni. «Sì, presenterò il Giro d'Italia - dice - del resto, a me gli sport piacciono tutti», [o. p.] Raimondo Vianello e Sandra Mondaini

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