SULLE ORME DEGLI ANTICHI PELLEGRINI

SULLE ORME DEGLI ANTICHI PELLEGRINI MONCALIERI SULLE ORME DEGLI ANTICHI PELLEGRINI Dal 9 marzo la mostra La Via Francigena ricostruisce percorsi e tappe medioevali SULLE orme del vescovo Sinergico di Canterbury e di mille pellegrini, mercanti, monaci e guerrieri, lungo i percorsi medievali. Si inaugura sabato 9 marzo a Moncalieri, alle ore 10, nella Biblioteca Civica, la mostra «La Via Francigena», la «strada dei nati in Francia» e di chi, da Oltralpe, attraversava i valichi per compiere un itinerario religioso verso Roma e Gerusalemme, cuore della cristianità. Una «via», con molte varianti, riconosciuta come itinerario culturale del Consiglio d'Europa. Il Piemonte era una tappa obbligata, e ora Moncalieri ospita le tracce di quel passaggio di viandanti in cammino verso Dio. Documenti, immagini e letture verranno sistemati in tre punti emblematici della città: nella Biblioteca, nella chiesa di Santa Maria a Testona e in quella di Sant'Egidio fondata dai Templari. «La Via Francigena», strada di uomini e d'arte: oltre al valore spirituale del cammino la mostra sarà l'occasione per ri¬ cordare i risvolti culturali, sociali e urbanistici dell'itinerario. «Moncalieri e Testona sono luoghi molto significativi, esiti di una interessante vicenda insediativa che li ha tenuti legati fra loro», spiega Giuseppe Sergi, docente all'Università di Torino, curatore scientifico dell'iniziativa e uno tra i maggiori esperti di temi medievali: «Sono punti cruciali per la Via Francigena perché nei pressi c'era il passaggio dei viaggiatori su uno dei più importanti ponti sul Po». Prima di attraversare il fiume i pellegrini sostavano nella cripta di Testona o nell'Oratorio della chiesa di Sant'Egidio, dove ora sono raccontati il viaggio di Sinergico, il movimento monastico e la storia del Ponte dei Templari che permetteva la prosecuzione del cammino dalla Francia verso le città sante. Scambio di cultura, si diceva. Per. questo, la mostra sarà inaugurata in modo singolare con una cerimonia Raku, suggestiva tecnica di cottura della ceramica risalente al XVI secolo e PROVINCIA FLASH SESTRIERE. Venerdì 8 marzo alle ore 21 nella Sala consigliare, conferenza di Riccardo Formica su «I cittadini e l'ente locale», per i Venerdì culturali neUe Alte Valli d'Oulx e Chisone. ALPI GUANO. Venerdì 8 marzo alle ore 21 in via Sommeiller 17, conferenza con diapositive sul tema: «Il fenomeno Ufo: un mistero risolto?», a cura di Fabrizio Dividi e Matteo Leone del Centro italiano Studi ufologici. RIVA DI CHIESI. Venerdì 8 marzo alle ore 21 a Palazzo Grosso, conferenza di Carlo Mulatero su «La forma fisica attraverso l'attività motoria e l'alimenta. zione». Organizza l'Unitre. POiRIHO. Sabato 9 marzo alle ore 17 nella Sala Gaidano, conferenza di Cesare Roncaglia su «La democrazia italiana, storia dei partiti e dei movimenti». Martedì 12 marzo alle ore 21 nelle stessa Sala, conferenza della dietologa Giuseppina Calabro su «La nostra salute». SAMONL Carnevale. Sabato 9 marzo nel padiglione di via Tripoh, alle ore 15,30 festa dei bambini con maghi, illusionisti e clown; alle ore 21, presentazione del gruppo folk «La Hora», che si esibirà in danze e canti.' Quindi, fiaccolata in via Arduino e in via Provinciale, guidata da il Ravisun e la Ravisera. Domenica 10, alle ore 14,30, corteo storico in paese e oltre, fino a Salerano. MONTALE NGH E. Carnevale. Sabato 9 marzo alle ore 21, sfilata notturna del «corteo stanco» con i due personaggi locali, la Bela Caplera e il Guiandin. SAN GIUSTO CANAVESE. Carnevale. Domenica 10, dalle ore 14 alle 17,30, sfilata di carri allegorici e gruppi folcloristici: saranno un centinaio, provenienti da diverse località del Piemonte. "'. : Wf^.'.-.-v. :;:/:;:w>av«.v.*/.v:-.'-a*v*ì* 5v •< &% SS?. ■ ' ' • " ■ * f ;/;.*v** v•< &% SS?. ■ ' ' • " ■ * &% Qui sopra, una cartina dei percorsi medioevali nell'Italia di Nord-Ovest In alto, il simbolo della Via Francigena, itinerario culturale del Consiglio d'Europa In basso, le abbazie diS. .Antonio diRanverso e diiXoru/esa legata alla filosofia Zen: ((Attraverso l'uso dei quattro elementi fuoco, acqua, aria, terra ci si ricollega in maniera simbolica all'umanizzazione di Cristo attraverso la croce». La mostra resterà aperta fino al 6 aprile, in concomitanza con la riunione europea per la revisione del trattato di Maastricht. L'unità tematica del «percorso» si sviluppa in tre sezioni attraverso pannelli, sagome in legno, gigantografie, diorami, video, cataloghi, che compongono un grande ed esauriente affresco delle strade dei pellegrini. La prima sezione, intitolata «In cammino verso Dio»), è dedicata al viaggio intrapreso senza scopi utilitari e racconta la dimensione religiosa del pellegrinaggio tesa a migliorare moralmente l'uomo, avvicinandolo a Dio. La seconda sezione, «La strada, preesistenze e permanenze», illustra il percorso dal.punto di vista ambientale, partendo dalla Valle d'Aosta fino a Roma. L'ultima sezione, «L'uomo e la stra¬ da, testimonianze», pone in luce le caratteristiche della società medievale e le sue testimonianze culturali. Non sarà illustrato solo l'itinerario più noto, percorso mille anni fa dal vescovo di Canterbury: il pubblico scoprirà altre vie «spirituali» che attraversavano il Piemonte,-diramazioni del percorso principale. Muovendosi da Moncalieri e Testona, vengono illustrati i passaggi della collina, con Chieri e Vezzolano; e naturalmente il passaggio del Gran San Bernardo verso Ivrea, Cavaglià, Vercelli, e quello del Moncenisio, con tappe a Novalesa, Susa, San Michele, Sant'Antonino di Ranverso. L'ingresso alla mostra è libero, con orario 14-19 tutti i giorni. «Per creare un legame tra presente e passato - concludono gli organizzatori - è prevista un'esposizione di arte contemporanea ispirata a tre sottotemi della Via Francigena: Il Pellegrino, Il Mercante, Il Soldato». Marco Accossato VHLAH0VA. Martedì 12 marzo alle ore 18 nel Palazzo comunale, conferenza di Alessandra Giordano e Silvio Quirico su «Psicologia e vita quotidiana». Giovedì 14 marzo, alle ore 21, stessa sede, conferenza di Emilio Platinetti su «La poesia di Montale». Organizza l'Unitre. CASTEUAMONTE. Martedì 12 marzo, ore 21,15 nel Salone Trabucco: «Io parlo di cuore e non fingo», spettacolo tratto da lettere e pensieri di Giacomo Leopardi, per «Il Salotto poetico». VI HASTELLOY L Mercoledì 13 marzo, alle ore 21, nel Salone del Centro Servizi sociali, conferenza di V. Ludari su «I giardini giapponesi». CNIVASSO. Giovedì 14 marzo, alle ore 21, nell'Aula Magna dell'Itis, conferenza su ((Approccio alla anoressia nervosa e bulimia», per il ciclo dedicato a genitori e figli. CUORGNÈ'ATTORI DILETTANTI Il teatro come passione da coltivare nei ritagli di tempo, con l'intensità e l'entusiasmo di chi è novizio: ecco il filo rosso che percorre le vicende, artistiche ed anche umane, delle compagnie che animeranno la seconda edizione del «Festival del teatro amatoriale in Canavese», in programma a Cuorgnè, nel teatro dell'istituto salesiano di via San Giovanni Bosco 14, a partire da sabato 9 marzo. L'iniziativa, promossa dal Comune di Cuorgnè e dall'associazione culturale «Il Contato del Canavese», prevede cinque spettacoli. L'esordio è affidato, il 9 marzo, al Gruppo Teatro Specchio del circolo culturale Ars et Labor, di Ciriè, che presenterà «La vedova nera», una commedia brillante tratta da «Il povero Piero», di Achille Campanile. Sabato 16, il «Teatro dell'Orco» (Cuorgnè) proporrà «Raro», storia ambientata in un piccolo studio televisivo. Il 23, un classico, portato in scena dalla compagnia teatrale Codices di Villareggia: «Il malato immaginario» di Molière. Il 30 marzo, la celebre commedia musicale di Garinei e Giovannini «Aggiungi un posto a tavola», con il Living Gospel di Brandizzo. Conclusione, il 13 aprile, con gli Amici degli Amici (Torino) che presentano «Non c'è posto per gli angeli», curioso testo ambientato in un consiglio comunale. Biglietto: 15 mila lire; abbonamento: 50 mila. Informazioni: tel. 0124-666058. [p. br.j