SALDARINI «IL MIO AUGURIO»
VITA DELLA CHIESA VITA DELLA CHIESA SALDARINI «IL MIO AUGURIO» NON posso se non rallegrarmi per l'iniziativa della redazione di TorinoSette di dedicare una rubrica fissa settimanale all'informazione sulle attività, programmi, progetti delle comunità cristiane della Diocesi. Questa scelta viene a colmare una lacuna nell'informazione religiosa, settore nel quale la cronaca privilegia, di solito, lo straordinario a tutto danno dell'ordinario che, nel tessuto capillare delle comunità parrocchiali, il più delle volte si esprime senza clamore: ma quanto positivamente, poiché questa nostra società ha un immenso bisogno di verità più alte che diano risposte ai bisogni profondi dello spirito, da cui poi derivano le iniziative di solidarietà e di aggregazione sociale specialmente dei più giovani. E' evidente che questa azione riduttiva nell'informazione lasci insoddisfatti quei lettori cattolici che amerebbero conoscere come si muove, progetta, opera la comunità a cui appartengono. Auguro quindi buon successo all'ini- SAN SECONDO, IL VANGELO PORTA A PORTA ziativa che suona anche come giusto, se pur tardivo, riconoscimento del fatto che i cattolici praticanti saranno pure una minoranza nella società torinese, ma una minoranza ben viva nel suo operare a favore del bene comune, in spirito di leale collaborazione con tutte le altre componenti. * Giovanni Card. Saldarmi Arcivescovo di Torino L'alternativa cristiana alla discoteca nasce dietro Porta Nuova in tempo di Quaresima. E' l'ultima idea del parroco di San Secondo: in attesa di andare a predicare direttamente tra luci psichedeliche e musica assordante contro droga e immoralità, don Mario Foradini ha organizzato tre sabati sera in parrocchia per i giovani. Sul tema «Dio ti vuole felice», gli incontri comprenderanno riflessioni ed esperienze di «convertiti». «Giovani - dice don Mario - che hanno abbandonato la droga». A guidare l'incontro di domani sarà lo stesso don Mario, sabato 16 sarà la volta di don Adriano Gennari (carismatico del Rinnovamento dello Spirito, movimento che conta 200 milioni di seguaci nel mondo). Sabato 23 toccherà a suor Elvira della comunità Cenacolo di Saluzzo, per il recupero dei tossicodipendenti. Ai suoi parrocchiani - sulla carta 15 mila, frequentanti 2500 - don Mario propone anche «Il Vangelo nelle famiglie»: «Per prepararci alla Pasqua ci incontriamo a gruppi di dieci nelle case di 30 famiglie che hanno dato disponibilità». Chi desidera partecipare - gli appuntamenti sono l'I 1, il 18 e il 25 marzo - può rivolgersi in parrocchia, via San Secondo 8, o telefonare al 543.191. «Se la gente non va più in chiesa, la Chiesa va nelle case» dice don Qui sopra don Mario Foradini con un gruppo di giovani di S. Secondo in gita alla casa parrocchiale di Pragelato A sinistra monsignor Saldarmi Mario. La parrocchia - che vanta una nuova sala polivalente da 200 posti - ha poi una serie di attività stabili: il Centro Anziani di via Gioberti 7 è aperto tutti i pomeriggi e frequentato anche da 50 persone al giorno (organizza gite e conferenze); l'oratorio funziona ogni sabato e domenica; il «Centro pronta accoglienza» gestisce una decina di alloggi e soffitte per risolvere l'emergenza-casa dei più bisognosi. Maria Teresa Martinengo Il cardinale Saldarmi, arcivescovo di Torino, Giuseppe Pichetto, Pino De Maria, Anselmo Zanalda parlano sul tema dell'usura lunedì 11 alle 21 a Torino Incontra (via Costa 8). Per i Sabati Mariani, incontri di spiritualità il 9 marzo alle 16 nella chiesa di San Carlo Borromeo per il Tempo di Quaresima su «Sequela nella misericordia». La Furi (Federazione universitari cattolici italiani) organizza due incontri all'Istituto Sociale (cor- LE OPERE E I GIORNI so Siracusa 10): sabato 9 alle 15,30 su «Introduzione alla storia del movimento cattolico: il problema dell'elitarismo» con il docente Francesco Traniello; domenica 10 alle 9 su «Cent'anni di Fuci a Torino: la storia, il senso, le motivazioni, il futuro». Il Salone del Seminario in piazza Savoia a Susa ospita lunedì 11 alle 20,45 la conferenza di Don Carlo Collo sul tema «Il problema di dire Dio oggi». Il corso di pastorale universitaria
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