I PIACERI DI MADAMA REALE di M. Bo.
I PIACERI DI MADAMA REALE I PIACERI DI MADAMA REALE Ulla Alasjàrvi ricrea al Teatro Erba lo spirito della corte torinese del '600 ADAMA Reale, Cristina di Francia ovvero un diamante color fiore di lino» di Ulla Alasjàrvi è anche una piacevole e significativa lezione per tutti gli oriundi che non coltivano con la curiosità e l'amore necessari la propria storia antica e recente. Insomma Ulla, donna del Nord ma di ben altre latitudini, ha scovato e messo in scena un pezzetto di storia piemontese che testimonia il passaggio di Torino da semplice borgo medievale a città di interesse europeo. E' il' periodo, che seguì di poco la morte di Vittorio Amedeo I, in cui Francia e Spagna lottano a colpi di diplomatici e di frequenti e sanguinose battaglie sul campo, per assicurarsi l'influenza sul debole Ducato di Savoia. E Ulla ci parla di Cristina di Borbone, moglie di Vittorio Amedeo I, figlia di Enrico rv e Maria de' Medici, sorella di Luigi XIII, meglio conosciuta come Cristina di Francia o, meglio ancora, come Madama Reale. Alla morte del marito e con due figli piccoli e gracili, Cristina di Francia diventa reggente e si batte per anni tra l'ostilità esibita di cognate e cognati, i ricatti di Richelieu e la pericolosa pressione spagnola sui confini. Ma la Reggente fu soprattutto colei che rese la corte torinese teatro di feste e balli come mai si erano visti. Gusto francese certo, ma gli spetta- Ulla Alasjàrvi ha scritto e interpreta «Madama Reale, Cristina di Francia ovvero un diamante color fiore di lino», in scena al Teatro Erba dal 13 al IT marzo coli di Madama Reale si servivano soprattutto della consulenza e degli apporti artistici del Conte Filippo d'Agliè, legato alla duchessa, pare, non soltanto da affinità artistiche. Lo spettacolo diretto da Beppe Bergamasco e Ulla Alasjàrvi in scena al Teatro Erba dal 13 al 17 marzo, racconta un po' tutto que¬ sto, tentando di ricreare almeno in parte quello spirito e quell'epoca. Le musiche sono di Filippo -d'Agliè, Sigismondo D'India, Giovanni Pichi e anonimi del XVII secolo. Accanto a Ulla, Vincenzo Santagata, Ambra Bergamasco, gli allievi del C.S.D. e del Liceo Artistico Coreutico del Teatro Nuovo, [m. bo.]
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