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DOPPIO GOLDONI DOPPIO GOLDONI AI Fregoli e al Macario UE testi di Carlo Goldoni, una commedia dell'ultimo periodo veneziano e un dramma giocoso del primo periodo, si contendono il pubblico questa settimana in due teatri torinesi, il Macario e il Fregoli. Comincia .per primo il Fregoli, dove debutta mercoledì 6 marzo «Un amor tra cani e gatti ovvero L'Arcadia in Brenta» presentato dalla Compagnia I Filodrammatici di Milano per la regia di Claudio Beccari. Carlo Goldoni, che fu peraltro membro dell'Accademia letteraria dell'Arcadia, scrisse il testo nel 1749 come libretto per la musica di Baldassarre Galuppi. La raffinatezza del verso tuttavia, unita all'abilità dell'autore nel tratteggiare caratteri e nelT orchestrare ritmi, offre un copione che ben si sostiene anche senza la Musica. Nell'allestimento della Compagnia milanese, infatti, l'apporto musicale, benché non del tutto eliminato, è stato relegato a puro commento senza nulla togliere alla resa dello spettacolo Le vicende del vanesio messer Fabrizio che dilapida le sostanze per tenere in vita la sua Accademia, fonte di vanto e prestigio e ben poco di cultura, sono narrate da Goldoni con ironia e freschezza: nella trama compare inoltre l'unico Pulcinella goldoniano, nel momento in cui gli «accademici» decidono di mettere in scena una commedia «all'improvviso». Repliche sino al 10 marzo. E sino al 10 marzo resterà in scena anche l'altro testo goldoniano di cui abbiamo accennato: «Un curioso accidente». Lo presenta a partire da giovedì 7 marzo, nella sala di via Santa Teresa 10, la Compagnia Sogni & Chimere diretta da Ferruccio Casacci. La commedia, ambientata in Olanda, risale a due anni prima della partenza di Goldoni per Parigi e sviluppa, in un distacco ormai compiuto dalla Commedia dell'Arte, momenti di pacata ed elegante prosa. |m. bo.]