DRAMMATICO «Niente di personale in Irlanda»

«Niente Drammatico «Niente di personale» in Irlanda ABelfast vent'anni fa, durante un tentativo di tregua nel conflitto nell'Irlanda del Nord tra protestanti lealisti (cioè filoinglesi) e cattolici, un gruppo paramilitare lealista forza la tregua e commette terribili violenze. Il punto di vista del film è doppiamente originale: mentre si son viste spesso denunciate al cinema le aggressioni dell'Ira, qui l'attenzione si sposta sulla spietatezza assassina dei protestanti; e l'intenzione è quella di illustrare la infinita spirale di violenza della guerra civile, che coinvolge pure gli uomini di pace e condiziona le nuove generazioni dai ventenni ai bambini (come è accaduto appena ieri e magari ancora accade in Bosnia). La vicenda dura ventiquattr'ore e ha inizio con l'esplosione di una bomba dell'Ira in un pub del quartiere protestante, che provoca reazioni distruttive di crescente crudeltà. Girato a Dublino, tratto da un romanzo di Daniel Mormin, pervaso da un'aria di autenticità e realismo, «Niente di personale» (il titolo naturalmente ironico allude a un odio politico-religioso che travolge anche le vecchie amicizie e gli affetti personali) è recitato benissimo, nella parte dell'estremista protestante, da Ian Hart. niente di personale di Thaddeus O'Sullivan, con ian Hart, John Lynch, James Frain, Michael Gambon; Inghilterra/Irlanda, 1995 torino, Cinema Massimo 1 bologna, Odeon C firenze, Alfieri Atelier

Persone citate: Alfieri Atelier, Daniel Mormin, Ian Hart, James Frain, John Lynch, Michael Gambon, Thaddeus O'sullivan

Luoghi citati: Bosnia, Dublino, Inghilterra, Irlanda, Irlanda Del Nord