Il corteo dei vip finisce in pretura

Alla vigilia di Capodanno avevano sfilato per le vie di Cortina contro l'inquinamento Alla vigilia di Capodanno avevano sfilato per le vie di Cortina contro l'inquinamento Il corteo dei vip finisce in pretura Gassman e la Marzotto denunciati per blocco stradale CORTINA. Vip sotto accusa a Cortina. In trecento avevano manifestato a Capodanno '95 per protestare contro il traffico caotico a Cortina, e tra di loro c'erano una ventina dei nomi più noti tra quelli che le cronache mondane citano quando si parla della dolce vita ampezzana. Ma ieri quei vip hanno ricevuto una brutta notizia: sono stati denunciati per blocco stradale, conseguente al corteo, e rischiano di finire in seri guai giudiziari perché per quel reato il Codice prevede la pena da uno a 6 anni di reclusione. Tra gli altri sono stati denunciati Marta Marzotto, Vittorio Gassman, sua moglie Diletta D'Andrea, Milena Milani. I nomi dei «manifestanti» sono finiti, nei primi giorni di gennaio, in un verbale redatto dal commissariato cortinese che aveva fatto un rapporto sull'episodio. E ora l'iter giudiziario ha iniziato il suo corso, alla pretura di Belluno. La sera del 30 dicembre il gruppo di manifestanti, tra cui appunto Gassman e la Marzotto, sfidando neve e freddo sfilarono per le strade di Cortina, innalzando cartelli e urlando slogan contro il frastuono e l'inquinamento provocati da auto e Tir, un baccano e un puzzo che disturbano non poco la quiete della perla delle Dolomiti. Secondo il commissariato il corteo bloccò il movimento delle auto fuori dal centro abitato, sulla statale 51 Alemagna, con code di 10 chilometri. La polizia e i carabinieri sempre secondo il rapporto - dovettero faticare per riportare la situazione alla normalità. Il vicequestore Cosimo Maruccia chiese ai partecipanti di spostarsi su una sola carreggiata, invano. Una richiesta che era già stata avanzata dalla questura bellunese: fato puro il corteo ma non intralciate troppo il traffico alla vigilia di Capodanno, era il messaggio. La situazione fu ben diversa e alcuni giorni dopo parti la denuncia per blocco stradale Marta Marzotto, alla quale diamo la notizia, ha un diavolo per capello, o una versione dei fatti diversa da quella ufficiale. «Ma come urla nel telefono cellulare - c'orano il sindaco, il vicequestore, il comandante dei carabinieri, quello della Finanza, e ci denunciano per blocco stradale?». Scusi, signora Marzotto, ci faccia capire: partecipavano al corteo, tutte queste autorità? Paolo Potetti «No, ma assistevano: potevano impedirci subito di farlo, invece di denunciarci dopo...». Ma proprio a Capodanno dovevate bloccare il traffico? «A parto il l'atto che le macchino potevano passare, quando avremmo dovuto farlo? E' ventanni che a Cortina non si cammina più a causa del traffico e si respira veleno. E noi - che abbiamo dato qualcosa a cme- I sta località dove tutto costa il doppio del normale - protestiamo inutilmente contro quell'autentica camera a gas che ò via Battisti». Vorreste chiuderla? «Non si può, per ora. Con corso Ita- ! lia - finalmente isola pedonalo - e l'asse principale di Cortina. Ma si potrebbero studiare alternative. Il problema ò che ogni volta che qualcuno lo propone, saltano fuori due verdi imbecilli elio bloccano tutto. Morale: per non tagliare qualche pianta, e Dio solo sa quante ce ne sono qui, crepiamo tutti di puzza». Ripeterebbe il corteo? «Se avessi immaginato il seguito me ne sarei rimasta a casa, davanti al caminetto coi miei nipotini. Ma è stato un corteo pacifico: Gassman non ha neanche aperto bocca». Marta Marzotto è tra i vip nei guai per il corteo contro l'inquinamento organizzato a Natale per le vie di Cortina

Luoghi citati: Belluno, Cortina