«Guai a escluderle dalle liste» di R. I.

La Cirm: il partito del premier vale più da solo che col ppi; per Prodi un'altra grana — SCALFARO SULLE DONNE il< . «Guai a escluderle dalle liste» ROMA. Una forte presenza femminile nelle liste elettorali per «non privare il Parlamento di intelligenze vivaci». Questo l'appello lanciato dal Presidente Scalfaro, in occasione del messaggio augurale per l'8 marzo. Il capo dello Stato ha sottolineato la necessità di «fare di tutto per non avere questo peccato d'omissione». «Non chiedo apertamente che si rispettino delle quote - ha proseguito - E' un augurio ai partiti che preparano le Uste». Il Presidente ha poi voluto manifestare tutta la sua gratitudine alle donne, italiane e non, «a quelle anziane e a quelle che soffrono, alle donne giovani che si pongono interrogativi sul futuro». Ricordando, infine, le donne che hanno «lottato per la libertà e non ci sono più e le donne che hanno lottato per la libertà e sono ancora vive». [r. i.]

Persone citate: Scalfaro

Luoghi citati: Roma