la Rai «spegne» Vespa, Minoli e Annunziata

Il neo-direttore Materia ha deciso: in campagna elettorale torneranno le Tribune Il neo-direttore Materia ha deciso: in campagna elettorale torneranno le Tribune lu Rai «spegne» Vespa, Alinoli e Annunziata «Sospendete, è impossibile mantenere la par condicio» ROMA. Sospensione tecnica. I contenitori politici Rai non andranno più in onda per un mese, dal 18 marzo, per far posto alle Tribune elettorali. Pare. Aldo Materia, il vicedirettore generale della Rai, da ieri «facente funzioni» di direttore generale, annuncia la decisione alla commissione di vigilanza. Il presidente della commissione Marco Taradash conferma e spiega. Ma i conduttori, i Vespa, Annunziata, Minoli, non hanno ancora ricevuto alcuna comunicazione ufficiale. E affermano che lunedì in una riunione apposita forse potrebbe esser trovata una soluzione per evitare che durante la campagna elettorale l'unica informazione politica, a parte la cronaca dei tg, sia affidata agli stessi politici. Più che un giallo, sembra l'ennesima notizia contraddittoria sul terreno bollente della tv. Dunque. Letizia Moratti ieri mattina vola a Bruxelles per un incontro dei membri dell'Uer, l'unione di televisioni pubbliche europee. E, già che c'è, per discutere col commissario Van Miert la possibilità che la Commissione europea intervenga sull'asta della Lega calcio, che donna Letizia continua ad accusare di irregolarità. Al suo posto a San Macuto va Materia, il neodirettore generale «facente funzioni» contestato dall'Iri. Che spiega: «Ci sono delle controindicazioni oggettive, dato che la vigilanza ha deciso che non si pos- sono sovrapporre Tribune elettorali e programmi politici. Ed è anche difficile decidere quali contenitori lasciare. Visto poi che nell'ultima settimana dovrebbero comunque essere aboliti tutti, ci siamo orientati verso una sospensione tecnica». E Marco Taradash spiega ulteriormente: «Come vigilanza, abbiamo chiesto che le Tribune vaH dano in onda in seconda serata, W: che è attualmente occupata dai vari Porta a Porta, Linea 3, Mixer, mentre Santoro parte alle 20,30. Abbiamo calcolato che, se i poli che si presentano sono tre, servono 22 Tribune dalle 22,30 alle 23, o alle 23,30. E abbiamo chiesto alla Rai che ne pensava. Materia ci ha detto che per ragioni tecniche del palinsesto e per i cri' rigidi della par condicio, difficilmente rispet- tabili, chiedeva alla commissione di fare solo le Tribune. Allora abbiamo dato mandato a Fava e Puleo, responsabili delle Tribune, di estenderle da 22 a 28». Ma non sarà una noia mortale per i telespettatori? «Non è detto. La novità di quest'anno - aggiunge Taradash - saranno i faccia a faccia. Avendo assegnato il settanta per cento del tempo ai due poli, più la Lega, ce ne saranno moltissimi». Resta il fatto che la Lega, a questo punto, avrà tanto spazio quanto tutto l'Ulivo e tutto il Polo della Libertà nelle uniche trasmissioni politiche in onda per un mese intero. Un bel regalo al Bossi. E forse qualcuno protesterà. Intanto Van Miert ha esaminato con interesse la vicenda della Lega calcio. Concludendo che «è una questione che si pone in primo luogo a livello italiano». L'imperturbabile Moratti è rivolata indietro a Roma. In tempo per apprendere la notizia ufficiale del ricorso legale dell'Iri «che chiederà l'annullamento del licenziamen¬ to di Minicucci e dell'affidamento delle "funzioni" di direttore generale a Materia» e per dirsi «sorpresa di tale decisione». «Non so perché Tiri ce l'abbia tanto con me. Ho avuto il dubbio che forse per Tiri è una Rai piii indipendente, e quindi più scomoda», dirà più tardi a Tempo reale. Un palcoscenico sul quale Vittorio Cecchi Gori ha proferito non essere presente. Per polemica. «La Rai che ci chiede di partecipare è la stessa che da giovedì 7 marzo ha iniziato a minacciare di compiere verso il nostro gruppo una serie di atti illegali e ricattatori che contravvengono a precisi impegni contrattuali, tecnici e editoriali», replica allusivamente il proprietario di Trac. Che, a ogni buon conto, annuncia di avere già trovato 80-100 miliardi all'estero, rivendendo i diritti a grandi gruppi come Time-Warner, Canal Plus o Channel Four. Maria Grazia Bruzzone forse pozione per a elettora a parte la tessi poliennesima no bollenoratti ieri n incontro televisiohe c'è, per gcontroindicazioni oggettive, dato che la vigilanza ha deciso che non si pos- II presidente dell'In Michele Tedesch pvari Porta a Porta, Linea 3, mentre Santoro parte alle Abbiamo calcolato che, seche si presentano sono tre, no 22 Tribune dalle 22,30 ao alle 23,30. E abbiamo chiela Rai che ne pensava. Matha detto che per ragioni tedel palinsesto e pe' rigidi della padicio, dmente Tc II presidente dell'In Michele Tedesch

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