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Chiombretti testimonial contro il cancro Il comico farà «I gemelli» con Baudo: «Sono contento che sia tornato in Rai, ma si deve riposare» Chiombretti testimonial contro il cancro «La notorietà? Può servire anche a sensibilizzare il pubblico» BOLOGNA. «Sono dei Gemelli e non voglio il cancro», avverte da un manifesto la foto con autografo di Piero ChiarnbreUi, testimonial di ima campagna di raccolta di fondi dell'Istituto di ricerca dei tumori Bernardino Ramazzini di Bologna. «Il piccolo vantaggio di essere noto - ha detto Chiambretti - aiuta a sensibilizzare il pubblico. In questo caso la tv, a differenza di ciò che fa in politica, può essere molto utile». Il comico, che «partecipa a titolo del tutto gratuito», è anche autore dello slogan della campagna. «Può sembrare un giro di parole un po' stupido - dice - ma è importante essere semplici con quel pubblico ipocondriaco che, quando sente parlare di questa malattia, chiude occhi e orecchi e si tappa il naso. Certo, non abbiamo i mezzi di Tele¬ thon, non siamo Pippi Baudi, Costami, Santori...». A proposito di Pippo. Chiambretti è contento del suo «ritorno» in Rai. Con lui ha in cantiere un nuovo programma del sabato sera per la prossima stagione, «I gemelli». «E' abbinato alla Lotteria Italia, ma è una lotteria pure lui. Bisognerà decidere se farlo, perché mi fa molto piacere che Pippo torni ma spero anche che si riposi. Se si rimette a fare "Mille lire al mese", "Numero uno", la Festa della donna o quella del salame, arriverà già stanco ai nostri "Gemelli"». «Divertirsi» è la parola d'ordine di Pierino la peste. «L'unica vera ragione per realizzare la trasmissione è che ci divertiremmo anche noi. Ma se tutto è poi rovinato da crisi interne o attacchi esterni, chi ce lo fa fare? Baudo rimane Baudo e io mi rimetto a fare le mie trasmissioni in tardissima serata... Per questo dico che è ima lotteria: ma ormai tutto è una lotteria, la tv e il Paese, con le palline che cominceranno a girare il 21 aprile...». Il comico torinese ha appena concluso l'avventura «Laureato bis». «Siamo soddisfatti e rimborsati», scherza, e si dice contentissimo della trasmissione di Raitre, che ha avuto come superospite nell'ultima puntata l'ex presidente dell'Urss Mikhail Gorbaciov. «Il programma mi ha permesso di intervistare grandi personaggi, il Premio Nobel Renato Dulbecco, lo storico Mac Smith, Nilde lotti, Laura Betti, Gorby e tantissimi altri ospiti i cui interventi rimarranno nella Cineteca Rai... almeno finché non se la comprerà Cacchi Gori». E l'audience? Insomma. L'altra sera è stato visto da 1.062.000 telespettatori, con il 9,87% di share. [s. n.] Piero Chiambretti