Dalla, auguri & canzoni di Luca Dondoni

Il cantante si è esibito in pubblico per festeggiare i 53 anni Il cantante si è esibito in pubblico per festeggiare i 53 anni Dalla, auguri & canzoni Concerto per gli amici Diego Abatantuono e Massimo Ghini Isuoi successi ad una sfilata di moda dal cachet altissimo MILANO. Lucio Dalla ieri ha infiammato la serata milanese, già calda per le feste che celebrano la settimana di Milano Collezioni, con uno spettacolo a sorpresa davanti a circa quattrocento fortunati. L'occasione è stata il suo 53° compleanno, ma anche la richiesta della stilista Renata Cantarelli. Innamorata di Dalla e delle sue canzoni, la titolare della griffe fiorentina ha contattato il cantautore qualche mese fa, ma non aveva ottenuto risposta positiva. «Non avrei mai creduto - ha poi detto - che qualche tempo dopo Lucio mi avrebbe richiamata per darmi il suo okay». Sembra che a far cambiare idea al cantautore sia stata la cifra offerta per la sua performance. «La moda paga come le ceramiche e come qualsiasi altra cosa al mondo. Non vedo perché bisogna rifiutarla, o starle lontani. I soldi sono sempre uguali, e poi essere qua a Milano in questo periodo è un fatto di costume, di società», ha spiegato il cantautore che ha pronto per settembre un nuovo disco e che sta preparando alcuni programmi per la tv. «Mi piace entrare in contatto con le persone a casa, e mi piace sperimentare una nuova televisione». Ieri, da serio professionista, Dalla ha provato per tutto il pomeriggio assieme a una band di tre elementi e a un set acustico piuttosto inusuale. Era da parecchio tempo che Lucio Dalla non si faceva vedere in giro, non rilasciava dichiarazioni né suonava da qualche parte. Anzi, si era saputo che era stato poco bene e per questo motivo aveva cancellato ogni impegno pubblico. Ieri sera però, per festeggiare il suo cinquantatreesimo compleanno il cantautore ha divertito i presenti suonando per un'oretta e mezza le canzoni più belle del suo ricco repertorio. Prima della star della serata però, e nell'intermezzo fra una sfilata d'abiti e un'altra, c'è stato anche uno show di bravissimi ballerini di musica latina che hanno cercato di coinvolgere alcuni presenti senza ottenere però grandi risultati. In sala, oltre alla cartomante Rossella Badoglio (considerata una delle maggiori esperte d'Italia) disponibile a pre¬ vedere il futuro degli invitati, uno stuolo di amiche e amici di Dalla hanno cantato e ballato per tutta la sera. Umberto Smaila, Massimo Ghini, Simona Ventura, Diego Abatantuono, Jerry Cala, Antonella Elia, una bellissima Domiziana Giordano e l'immancabile Marta Marzotto si sono fatti letteralmente cullare dalle note di canzoni celebri come «Anna e Marco», «Futura», o «Attenti al lupo». Per tutta la sera i portavoce della casa di moda hanno detto di attendere l'arrivo di Alberto Tomba che non si è fatto vedere. Così come Ron, amico intimo di Dalla e recente vincitore del Festi- vai di Sanremo. La domanda ricorrente tra presenzialisti e curiosi ai tavoli era: «Ma come avrà fatto la signora Cantarelli per avere Lucio alla sua sfilata?». La risposta non s'è stancata di darla la stessa responsabile della griffe: «Ho semplicemente chiesto a quello che considero il cantautore più bravo di casa nostra se avrebbe gradito intervenire alla mia sfilata e cantaro per i miei ospiti. Mi ha detto che poteva essere una buona occasione per festeggiare anche il suo compleanno ed ora eccoci qui». Luca Dondoni A sinistra, Lucio Dalla qui sopra: Diego Abatantuono Ron con Tosca e Alberto Tomba sono stati i grandi assenti Un nuovo disco uscirà a settembre

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