Il freddo polare capovolge l'Italia
Il freddo polare capovolge l'Italia Il Sud spazzato da piogge e neve Il freddo polare capovolge l'Italia ROMA. Mancano meno di tre settimane all'inizio della primavera, eppure le temperature restano quelle dell'inverno più gelido: dai -26 della Marmolada, in Veneto, ai -18 della Sila calabrese, gran parte della penisola si è ritrovata sotto un'ondata di freddo intenso, accompagnato da neve e piog- VALLE D'AOSTA A -23 GRADI. Sul Plateau Rosa, per la prima volta in tutta questa stagione sciistica, gli impianti si sono aperti in ritardo a causa delle temperature davvero polari: -28 gradi sabato, -22 l'altro ieri e -23 ieri mattina. Ma, nella giornata di ieri, sono state le regioni meridionali quelle ■v«m^immm»'m sulle quali il ^^^^^^w maltempo ha colpito più duramente. CALABRIA SOnO LA NEVE. L'intera regione è finita sotto la neve e per tutta la giornata Catanzaro, Cosenza e ^^^^^^^ Vibo Valentia ^^^^^^w sono state investite dall'ondata del gelo. Il freddo intenso ha colpito anche Reggio Calabria. Le catene sono state obbligatorie per tutti gli automezzi in transito lungo il tratto autostradale della Salerno-Reggio Calabria. Il gelo e la neve hanno stretto nella loro morsa anche la zona dell'altopiano della Sila: si è toccato -18 in quota e -13 nelle valli. Le squadre degli spazzaneve sono state impegnate, senza soste, per raggiungere molti villaggi rurali e numerose case coloniche che erano rimaste isolate. La prefettura di Cosenza, intanto, in previsione di un ulteriore peggioramento, ha allertato la Protezione civile e i sindaci della provincia, mentre il Comune ha deciso di predisporre in tutta fretta un piano d'emergenza. EMERGENZA IN SICILIA. Nell'isola, Enna è rimasta isolata per molte ore a causa della neve abbondante. Le strade che portano alla città, a circa mille metri di quota, si sono coperte di un manto spesso da 20 a 50 centimetri e soltanto nel tardo pomeriggio la circolazione è ripresa. Sono comunque ne- Enna èisolata da un madi mezz rimasta per ore to bianco o metro cessarie le catene per circolare nel capoluogo siciliano. A Enna sarebbe dovuto giungere il sottosegretario alla Protezione civile, Franco Barberi, ma anche lui è stato bloccato dal maltempo. Per gli automobilisti, le difficoltà maggiori si sono verificate nel tratto autostradale della A-19 Palermo-Catania, tra gli svincoli di Enna e Caltanissetta, a causa del fondo gelato. E la neve è tornata sulle cime più alte dell'arcipelago delle Eolie. A Salina i monti Fossa delle Felci e Porro (circa mille metri) sono rimasti imbiancati fino a 500 metri d'altezza, mentre i collegamenti con le isole so- ... no difficoltosi: gli aliscafi si sono dovuti fermare per il mare molto mosso e in attività sono rimasti soltanto i traghetti. GELO IN PUGLIA. Anche in questa regione le temperature sono rimaste parecchio al di sotto della media stagionale, soprattutto nell'entroterra, con molte strade rese pericolose dal ghiaccio. Anche se i fortissimi venti dei giorni scorsi sono diminuiti di intensità, il mare è stato molto mosso e le capitanerie hanno sconsigliato i pescherecci dal lasciare i porti, rinforzando anzi gli ormeggi. IL FREDDO SPAZZA LIGURIA E MARCHE. Il maltempo ha interessato anche altre regioni. In Liguria, per esempio, quasi ovunque il termometro è sceso sotto lo zero. Ha raggiunto i -4 al Passo del Turchino. Sulla Riviera, il freddo record si è registrato a Lavagna, dove la minima ha toccato 0 gradi. La neve è scesa, poi, nelle Marche, lungo tutta la zona costiera, rendendo difficoltoso il traffico. Secondo le previsioni dei meteorologi, le temperature sono destinate a scendere ancora nelle regioni del Centro e del Mezzogiorno, mentre rimarranno pressoché stazionarie al Nord e sulle due isole maggiori. Ir. cri.] Maltempo sul Mezzogiorno: la villa comunale di Catanzaro sotto la neve Enna è rimasta isolata per ore da un manto bianco di mezzo metro
Persone citate: Franco Barberi, Porro, Salina
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