Cuneo europea, missione compiuta

La Stefanel, sconfìtta in casa, vede allontanarsi Buckler e Teamsystem Senza storia la finale parigina contro Ravenna: per la squadra di Prandi è il 2° titolo stagionale Cuneo europea, missione compiuta Coppa Cev aWMpitour PARIGI. Dopo la Coppa Italia, l'Europa: e Cuneo contende con sempre maggiore convinzione il titolo di capitale del volley a Modena, quest'anno già a segno in Coppa Campioni e nella Supercoppa europea. Ieri a Parigi l'Alpitour Traco ha battuto 3-0 Ravenna e al primo tentativo in Europa si è aggiudicata la Coppa Cev, primo alloro internazionale della sua storia. Entrambe le squadre hanno schierato il sestetto titolare, confermando gli acciaccati Bellini e Papi, ma solo a tratti c'è stata partita. Troppo l'orti i piemontesi per una rivale che deve ritrovare schemi e determinazione e aveva nelle gambe i 5 set giocati il giorno prima contro i cechi dell'Odolena Voda. A guidare Cuneo sono stati ancora una volta gli attacchi di Rafael Pascual e, come nella finale di Coppa Italia, lo spagnolo è stato eletto miglior giocatore. Cuneo parte a razzo. La sua arma in più è il muro che, alla fine, frutterà 15 punti. Ravenna punge solo con la battuta e il suo primo punto (1-4) arriva con un ace di Sartoret.ti. L'Alpitour noivsi scompone: macina gioco illuminata dalla regia di De Giorgi e spinta dal tifo dei 400 arrivati da Cuneo. Pascual mette a terra di tutto, anche i salvataggi dei compagni. I piemontesi vanno 9-2, poi s'inceppano perché dall'altra parte si scatena Fomin e con la collabo- razione di Rosalba porta i suoi fino al 9-7. Poi colpiscono Pascual, Papi e 4 muri: Cuneo vince 15-8. Il 2° set è la copia del 1°. A forza di muri, l'Alpitour vola fino all'8-1. Ma anche questa volta è Fomin a mettere a terra la palla del 9-7. La risposta di Pascual ò devastante per la ricezione di Ravenna e l'ultimo set vero va in archivio con un muro di Galli (15-8). Il terzo parziale è un monologo di Cuneo. Ravenna non c'è più e viene presa a schiaffi da Papi, Pa¬ scual e Grbic. A regalare all'Alpitour Traco il primo trionfo europeo è un ace di De Giorgi. Sulle tribune esplode la gioia del pubblico e in campo si fa festa con l'acqua minerale perché Lucchetta impiega un quarto d'ora a stappare lo champagne. Poi il capitano scende dal seggiolone dell'arbitro, ha gli occhi lucidi: «E' bellissimo tornare a vincere in Europa e davanti a questo pubblico: ma non lasciateci soli, la stagione non è ancora finita». Alla vigilia Samuele Papi non doveva giocare. Ieri in ricezione ha avuto il 97% ed è stato determinante: «Siamo stati bravi a non lasciarli entrare in partita, è stato un successo voluto». Fra tanti protagonisti, il titolo di miglior giocatore va a Rafael Pascual, uno che non manca mai gli appuntamenti importanti: «Forse è un po' ingiusto. In semifinale era stato decisivo Grbic; contro Ravenna è stato grande Papi, ma nei momenti importanti viene fuori tutta la grande Alpitour. Nella pallavolo da soli non si vince». Al momento della premiazione rispunta Silvano Prandi. Subito dopo la vittoria si era rifugiato nella calma degli spogliatoi: «Un trionfo da dedicare ai cuneesi e alla squadra». Il professore del volley è tornato a vincere in Europa dopo 12 anni, è felicissimo ma non si esalta troppo: martedì si ricomincia con i playoff. E' già tempo di pensare a Parma, secondo ostacolo verso quel sogno che si chiama scudetto. Luca Ferrua Alpitour Traco-Edilcuoghi 3- 0 (15-8; 15-8; 15-2). Alpitour: Pascual 17 4 19, Grbic 5+7, De Giorgi 2+1, Torre, Papi 5 + 8, Galli 3 + 12, Bartek, Lucchetta 2 + 5. Non entrati: Casoli, Cipollari, Oglino, Jervolino. Errori punto: 5. Battute: errori 17, ace 2. Muri: 15+1. Ricezione: 79%. Edilcuoghi: Rosalba 1 + 5, Zlatanov 2+4, Frosini, Sartoretti 3+4, Bovolenta 3+12, Giombini 1 + 11, Fomin 5 + 9, Bellini 0 + 2. Errori punto: 11. Battute: errori 16, ace 3. Muri: 5 + 0. Ricezione: 69%. E?B Coppa Italia e, ieri, Coppa Cev: lo spagnolo Pascual è stato decisivo nei due trionfi stagionali di Cuneo