«La mia vita divisa in tre»

G | GAIA 1>E LAURENT BIS La conduttrice di Target: non riesco mai a seguire un programma, sono lo zapping in persona «La mia vita divisa in tre» «Sono contesa da tv, teatro e cinema» G AIA De | Laurentiis, lei conduce ormai la terza edizione di «Target» su Canale 5, non sente il desiderio di cambiare? «Non è uguale agli anni scorsi. Lo stampo naturalmente è quello, ma si varia, si gioca di più con la telecamera. Prima ci mandavano i fax, adesso siamo collegati con Internet e quando c'è uno spunto seguiamo quello che avviene». Come mai questo grande interesse per la televisione? «Si sbaglia: la televisione mi piace come elettrodomestico, lo trovo di grande compagnia. La tengo spesso accesa, la uso come la radio, ma non mi soffermo mai a guardare, io sono lo zapping in persona». Ma non guarda nemmeno un programma? «E' difficile. I film non riesco a vederli in tv. Vado spesso al cinema, lavoro permettendo. Vado col mio fidanzato e con gli amici, ma mi capita di andarci anche da sola se ho un pomeriggio libero». E quali sono i film che preferisce? «Non posso stabilire un genere. E' difficile che un autore mi piaccia tutto quanto. Del resto lo stesso vale per la musica». Lei ascolta molta musica? «Sì, abbastanza, soprattutto in auto tengo la radio accesa». Come lavora? «Registro Target una volta la settimana a Milano, da dove vado e vengo in giornata». Non le piane Milano? «Non molto, è buia e triste rispetto a Roma, non mi piace il clima». Dove sta recitando in questo momento? «Ho appena finito il Pulcinella a Napoli con Massimo Ranieri e la regìa di Scaparro, era una ripresa dello spettacolo tv che andrà in onda su Raidue». E il cinema? <Ad aprile esce il film che ho girato a ottobre, "Cuori al verde" con la regìa di Giuseppe Piccioni e con Margherita Buy, Giulio Scarpati e Gene Gnocchi». Che parte fa? «La fidanzata di Gene Gnocchi, e devo dire che sono irriconoscibile perché ho una parrucca scura». Si ride molto quando si recita con Gnocchi? «Sì, perché è simpatico. Ma anche il regista è una delizia». Con chi le piace lavorare in televisione? «Per ora ho idee poco chiare, non c'è niente che mi piacerebbe e che saprei fare oggi». Ma le piace qualcuno, qualche programma? «Ci sono persone che stimo, però... la bravura non ha a che vedere con la simpatia. Di qualcuno riconosco la professionalità ma non ho simpatia, per cui i nomi preferisco non farli». Ma veramente non ha simpatie? «La Venier mi è simpatica, mi fa ridere», Si considera una diva? «Per carità!». Come si considera? «Una ragazza che Wora». Quanti anni ha? «Ventisei». Come spiega il suo successo? «Credo che sia grazie al program¬ ma che è costruito bene, ha un buon ritmo, non è pedante, è ironico». Lei è una donna ironica? «Molto spesso sì». Si sente «leggera»? «Ogni tanto mi impunto su un problema e invece di uscirne in modo semplice mi ci rivolto dentro, ma non credo di essere pesante». Che cosa le piace nella vita? «Andare al cinema, stare in casa, vedere amici». Che cosa le piace di Roma? «Tutto, la amo profondamente». Non cambierebbe città? «Mai dire mai, ma vorrei vivere qui per sempre. In centro, vicino ai negozi, ai cinema. Mi piace andare a comperare il giornale a piedi e scendere al bar a prendere il caffè». Che cosa le manca nella vita? «Penso che a tutti manchi qualcosa e la cosa più difficile è mettere a fuoco che cosa». E' religiosa? «No, ma ho grande rispetto di tutti, di qualunque religione, purché sia reciproco». Voterà per Berlusconi? «A questa domanda non risponderei... capisco poco di politica, faccio un grande sforzo per essere un minimo al corrente, ma è uno sforzo che non mi diverte». E le elezioni come le vede? «Come una data. Dovrei chiarirmi le idee, per ora sono molto confuse in questo campo». Alain Elkann Gaia De Laurentiis conduce alla domenica sera su Canale 5 «Target». Sotto: il comico Gene Gnocchi con il quale la De Laurentiis ha girato il film «Cuori al verde» «Le cose che adoro di più della vita? Stare a Roma, vedere film, incontrare gli amici»

Luoghi citati: Milano, Napoli, Roma