Gli ex nemici riconciliati per i cento anni di Adua

Gli ex nemici riconciliati per i cento anni di Adua ETIOPIA La celebrazione del centenario della battaglia Gli ex nemici riconciliati per i cento anni di Adua ADUA. Le celebrazioni per il centenario della battaglia di Adua si sono simbolicamente concluse ieri con un omaggio ai caduti etiopici e italiani, reso congiuntamente dal presidente del Parlamento etiopico Dawit Yohannes, e dal presidente della commissione Esteri del Senato, Gian Giacomo Migone. Hanno prima deposto due corone di fiori ai piedi del monumento al milite ignoto, inaugurato sabato ad Adua dal presidente etiopico Negasso Ghidada, e quindi ne hanno deposte altre due ai piedi della lapide che ricorda i caduti italiani nella battaglia del 2 marzo 1896. All'omaggio ai caduti delle due parti hanno presenziato l'ambasciatore d'Italia ad Addis Abeba, Maurizio Melani, e il generale Antonio Catena, addetto militare in Etiopia, Kenya ed Eritrea, mentre una folla silenziosa ha assistito alle cerimonie, riprese dalla televisione etiopica. Parlando con i giornalisti, Migone ha dichiarato che l'odierno omaggio ai caduti delle due parti costituisce <cuna prova di civiltà comune, il segno di una riconciliazione effettivamente avvenuta», nel quadro del «consolidamento dei rapporti tra Italia ed Etiopia, divise cento anni fa e anche dopo, ma ora unite sotto la bandiera dell'Orni ed entrambe impegnate per una sicurezza collettiva». «Non è poca cosa - ha detto tra l'altro Migone nel corso di un discorso ufficiale - avere la capacità di attribuire alla celebrazione di una vittoria, tanto più importante in quanto ha costituito la difesa della propria identità ed indipendenza nazionale, anche il significato di una festa di riconciliazione con il nemico di ieri». Nello stesso tempo, Migone si era dichiarato «orgoglioso» della capacità delle istituzioni italiane di «affrontare il proprio passato, senza infingimenti, senza autolesionismo, ma guardando in faccia la propria sto ria, anche quando risulta più scomoda». [Ansa]

Persone citate: Antonio Catena, Gian Giacomo Migone, Maurizio Melani, Migone

Luoghi citati: Addis Abeba, Adua, Eritrea, Etiopia, Italia, Kenya