Donna salvata dalla nausea

Donna salvata dalla nausea SCESA POCO PRIMA Donna salvata dalla nausea GERUSALEMME. Nell'attentato di ieri una donna israeliana deve la vita a un attacco di nausea che l'ha colpita mentre si trovava a bordo dell'autobus esploso di lì a poco. Dina, questo è il nome della donna, aveva chiesto all'autista di lasciarla scendere perché sentiva di essere sul punto di vomitare. Dal marciapiede la donna ha visto l'autobus proseguire il suo percorso e, dopo pochi istanti, saltare in aria. Adesso Dina è sotto choc ed è assistita da uno psicologo. Frattanto è aumentato il bilancio delle vittime dell'attentato verificatosi domenica 25 febbraio a Gerusalemme: il palestinese Walid Kawasme, uno dei feriti, è morto venerdì in ospedale. Sale così a 26 (incluso il kamikaze palestinese) il numero dei morti in quell'attentato, che ha provocato anche una cinquantina di feriti, uno di questi risulta ancora essere in fin di vita. Kawasme era stato investito dall'esplosione mentre si trovava assieme a un altro connazionale dentro un'automobile che era ferma accanto all'autobus in cui è scoppiata la bomba. [Ansa]

Persone citate: Scesa, Walid Kawasme

Luoghi citati: Gerusalemme