Strage in Israele, pace a rischio di Fiamma Nirenstein

IL RISCHIO DELLA PAURA Gerusalemme, dopo una settimana nuovo attentato nella stessa via e sulla stessa linea di bus Strage in Israele, pace a rischio Altri 19 morti Peres: guerra totale ad Hamas IL RISCHIO DELLA PAURA IL mondo appare lontano da Israele e dal Medio Oriente intero in queste ore. Il vento della storia è un turbine su Gerusalemme, sulla vicenda degli ebrei, e su quella dei popoli arabi; e la domanda che proviene da oltre il Mediterraneo e gli oceani è sempre la stessa: che ne sarà del processo di pace? Il cronista ne è subissato, ma la sua risposta non può che essere duplice. C'è una dimensione immediata e fenomenologica del processo di pace; essa include strette di mano, incontri fra uomini di buona volontà, lodevoli pressioni internazionali, spinte economiche assai rilevanti. Tutte queste cose fan¬ no parte indelebile del panorama mediorientale che si è creato in questi ultimi tre anni. Niente, nel corso dei prossimi anni, potrà modificare nella sostanza la scoperta del piacere della pace. Agli occhi di Peres, benché egli oggi dica «guerra totale ad Hamas», balena tuttora il sogno di costruire un nuovo Medio Oriente; in Israele esso è già là, ha costruito in tre anni un tipo antropologico di cittadino, un paesaggio urbano, una cultura completamente nuovi e diversi. Lo sviluppo dei beni e della coscienza verso una buona vita dopo tanti anni di Fiamma Nirenstein CONTINUA A PAG. 8 SESTA COLONNA GERUSALEMME. Terza strage in una settimana, incubo di sangue su Israele: una bomba ha devastato un autobus, provocando 19 morti, compreso il kamikaze islamico che trasportava l'esplosivo. Shimon Peres annuncia guerra totale ad Hamas. Arafat proclama: fuorilegge gli ultras. Il futuro politico di Peres e dell'intero processo di pace è ora appeso a un filo. Baquis ALLE PAG. 2 E 3

Persone citate: Arafat, Baquis, Peres, Shimon Peres

Luoghi citati: Gerusalemme, Hamas, Israele, Medio Oriente