Donne e moda in fiamme di Antonella Amapane

La sfida dei jeans italiani Prima giornata di sfilate: stilista arabo porta in scena provocazioni, chic e cattivo gusto Donne e moda in fiamme Milano apre con un rogo «purificatore» MILANO DAL NOSTRO INVIATO Donne e moda in fiamme. Ieri sera l'incendio avvampava nella sala Reale della stazione. Ma è una finta, un effetto scenico ottenuto con luci e ombre, proiezioni e fili di metallo cangianti che sembrano infuocarsi addosso alle modelle. L'idea di purificare la moda («non le ragazze per carità, non ne hanno bisogno») è di Malhas. Il giovane stilistaarchitetto di Gedda mischia chic e cattivo gusto, lusso sartoriale e provocazione per creare giacche e boleri decorati da vere chiome colorate, come si vedevano ne «Il Pianeta delle scimmie». Oppure dar vita a vestiti cosparsi di placche metalliche pronti per l'elettrochoc. «Il fuoco pulisce, illumina. Dalle ceneri rinasce l'araba fenice. Questa è la mia moda», racconta il trentenne che lavora fra Londra, Milano ''Arabia Saudita usando materiali al¬ ternativi presi, dice lui, dalla natura. Ma il fuoco, dipinto e ricamato sui modelli a sirena, è la sua ossessione. Tanto che sta sperimentando una serie di trucchi cinematografici per renderlo sempre più veritiero. «Fino a qualche anno fa vestivo soltanto la famiglia reale. Dovevo rispettare certe regole. No ai colori fluò, no gli abiti troppo appariscenti per le occasioni ufficiali, si alle stravaganze per i party fra donne. Adesso mi diverto con qualche follia per signore del jet set internazionale», racconta il creatore. Ieri, la rassegna milanese dedicata alla moda ha tagliato il nastro di partenza con il salone Momi e la mostra «Dalla Moda alla Pubblicità», a cui hanno partecipato anche l'attrice Dalila di Lazzaro e la storica Biki. Nipote di Puccini, la sarta divenne molto famosa nella borghesia milanese per la sua amicizia con la Callas. «Lei e il cardinal Montini erano gli unici a portare le sciarpe con eleganza», ricorda la couturier. Intanto, Krizia ha presentato le sue 40 modelle cinesi (cachet 300 dollari a testa) che il giorno prima da Fiorucci e alla Rinascente hanno fatto un'indigestione di shopping occidentale. La Mandelli ha anticipato la creazione di piumini in carta idrorepellente e di abiti sottili come matite: li mostrerà lunedi sul podio. La stilista ha poi annunciato un aumento di fatturato del 30 per cento (dai 370 miliardi nel '94 è arrivata a 480 miliardi nel '95 ): «In aprile sfilerò al Cairo: a giugno sarò a Roma, a palazzo Farnese, con un altro défilé». Novità anche chez Roberta di Camerino. Dopo il rilancio delle sue storiche borse la creatrice punta sulla maglieria trompe l'oeil che la rese famosa. Un centinaio di abitini, tween set e pastrani, in lana rallegrati da foulard - ripropongono in chiave attuale le sue famose cinture disegnate, i giochi di nastri e cinghie. Li produrrà da settembre su licenza l'azienda Bella di Carpi. Bottoni di osso decorati da fiori essiccati per l'esordiente napoletana Marina Poma; guardaroba in «moltoprene», tipo tuta da sub per prèt-à-mixer. La ricerca sui materiali alternativi ferve. Debutta la torinese Pietra Pistoletto, figlia del pittore Michelangelo, ed è un successo. Strappano gli applausi le bluse ricoperte da spalline di gommapiuma colorate, ma anche l'abito da sposa ricavato da mutandine in pizzo elastico cucite insieme come un tessuto patchwork. Capi doublé stampati a corteccia e motivi africani, sono l'ultima trovata di Stephan Janson. Benedetta Barzini li indossa a meraviglia facendo tintinnare i gioielli di Giorgio Vigna che ha realizzato monili per l'ultimo film di Bertolucci. Per la serie iniziative speciali: ecco le magliette di Erreuno il cui ricavato sarà devoluto al teatro La Fenice. La caccia al personaggio prosegue. Woody Alien è contesissimo. Ospite da Versace? A cena tète-à-tète con le Fendi? Nel parterre di Krizia? Vedremo. Da Coveri domenica si aspettano Isabella Biagini, Eleonora Giorgi e tre calciatori del Milan: Costacurta, Panucci e Desailly. Questa sera per la strada sfila Roberto Cavalli. Via Spiga è bloccata. Ad applaudirlo ci sarà il trio: Marini-Marzotto-Koll. Oggi da Rocco Barocco - che ha negato ad Anjelica Huston 400 milioni per sedersi nel parterre («preferisco fare una donazione al carcere Filangeri di Napoli») - si vedranno Valeria Mazza e Claudia Schiffer per la prima volta insieme sul podio. Antonella Amapane Quaranta modelle dalla Cina I per Krizia ' Oggi la Schiffer ^da Rocco Barocco Woody Alien conteso tra i maestri dello stile i Uti modello di Ferré che sarà presentato a Milano