La Stampa - Consultazione Archivio

Mamma Letizia: non tratto Mamma Letizia: non tratto «Ha vinto l'avidità, se ne pentiranno» E suo cognato Massimo Moratti? Ha parlato con il presidente dell'Inter? «No, ma lui come membro della Lega ha assunto una decisione che ritengo avida e sbagliata, soprattutto per il calcio». Ma per ora ci rimette la Rai. La gente protesta: prima il calcio, poi Baudo. E chi pagherà il canone? «No, non credo che ci sarà una rivolta. La gente ha con la Rai im rapporto di fiducia. E continueremo ad occuparci di sport e di calcio in particolare. Noi abbiamo la creatività per inventarci cose nuove e vincenti. Come dice Bartolet- ti, per vincere in Formula uno non basta essere in pole position» E Baudo? «Gli ho scritto e gli ho parlato stamane per telefono Lo vedrò lunedi. Capisco il momento di stanchezza e lo scoramento davanti alle critiche, soprattutto quelle in arrivo dall'interno. La Rai gli deve moltissimo, dobbiamo a lui la ripresa di Raiuno». Quindi? Ci sarà un sostituto? «Lunedì parlerò all'uomo prima che al direttore artistico E rispetterò le sue emozioni, i suoi tempi. Un sostituto? Sarebbe mostruoso... Lui ha meriti grandissimi e ha ubito attacchi non belli». Durante la campagna elettorale salteranno i talk show? «Non è la nostra intenzione. E non vogliamo censurare nessuno. Certo, bisogna studiare assieme un percorso di regole. E già lo stiamo facendo». C'è chi chiede le sue dimissioni... «Succede spesso. Sono vaccinata». Chi fa il direttore generale in Rai? «Adesso nessuno. La carica è scoperta» E si può andare avanti così? «Stiamo studiando una soluzione in attesa dell'assemblea degli azionisti di mercoledì. Credo che la troveremo...». Ma per il calcio no... «Mi dispiace, ina stavolta Mamma Rai non ci sta. Hanno scelto una soluzione che premia i furbi, non la correttezza e il rigore». Ugo Bertone Da sinistra: l'ex direttore generale Raffaele Minicucci e Adriano Galliani vicepresidente della Lega Calcio