La Stampa - Consultazione Archivio

Dormello-Olgiata in fiamme-, morti tre purosangue Bolgheri, si pensa a un attentato: nel 1989 aveva già subito un attacco Strage di cavalli nella scuderia di Ribot Dormello-Olgiata in fiamme-, morti tre purosangue LIVORNO. Terrore nella scuderia dei campioni. La tenuta «Donneilo Olgiata» di Bolgheri, quella di Ribot, il cavallo italiano più famoso di tutti i tempi, è strata devastata ieri da un grave incendio, che ha distrutto 15 box e ha ucciso tre puledre. E' stato il guardiano a udire prima l'allarme e poi a scorgere il fumo. «Mi sono precipitato sul posto - ha raccontato più tardi il custode - e insieme alla guardia ho aperto tutte le porte. Così si sono salvati molti cavalli, ma purtroppo per tre puledre era troppo tardi». Gli inquirenti non hanno ancora raccolto elementi sufficienti per avallare la tesi del dolo o quella di un possibile corto circuito. Tutte le piste dunque restano in piedi. Non è la prima volta che la scuderia di Bolgheri vive momenti drammatici: sette anni fa, nel 1989, sei puledri vennero rapiti nottetempo. GazzertiAPAG.12