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Viale Macini nella bufera. Si dimette il direttore artistico: «Troppe polemiche a Sanremo» Viale Macini nella bufera. Si dimette il direttore artistico: «Troppe polemiche a Sanremo» la Rai perde il calcio e Baudo Diritti radio-tv a Cecchi Gori. Pippo: stanco e deluso PER FAVORE NIENTE LACRIME E' qualcuno che si sia veramente sorpreso alla sconfìtta della Rai nell'Asta per tre anni di calcio non criptato? Un momento, non si deve dire Asta perché si è trattato solo di offerte tra cui scegliere, ecc. ecc. Ma in una quantità di tg politici e sportivi recenti i telecronisti Rai non mancavano di far già la faccia mesta quando annunciavano l'imminente scadenza dell'Asta non Asta. E' vero che non mancavano neppure di esprimere la speranza che non sarebbero stati calpestati i diritti della Rai a continuare a trasmettere il calcio non criptato. Ma, di volta in volta, la dichiarazione di speranza si affievoliva e diventava lagnosa come di chi sapesse per certo che la frittata era già fatta. In un «Dribbling» il soave, elegiaco Claudio Valeri aveva suggerito la fine del calcio dopo l'Asta non Asta con tale partecipazione che ci eravamo sentiti tentar dalla voglia di farci su un bel piantino, anzi di singhiozzare dolcemente: No, non è possibile! Così si era già preparati a che la Rai accettasse in qualche modo di fare il cambio tra il ciclismo che tornava, dopo esser stato già alienato dalla Fininvest, e il calcio che partiva per il migliore offerente. Ma la sorpresa è stata che i prossimi tre anni di calcio non criptato siano stati conquistati dal Gruppo Cecchi Gori in Oreste del Buono CONTINUA A PAG 8 PRIMA COLONNA RETROSCENA Ora il centro ha il suo polo tivù A. Minzolini A PAG. 6 ROMA. Giornata nera per la Rai. Per la prima volta nella storia della tv, il calcio esclude la Rai e passa ai privati. E verso mezzanotte l'altro duro colpo: Pippo Baudo annuncia le sue dimissioni. Il calcio. L'asta promossa dalla Lega è stata vinta da Cecchi Gori che ha acquistato i diritti radio e tv in chiaro per campionato e Coppa Italia, mentre Telepiù si è assicurato il pacchetto per le partite criptate e per la pay-perview. Cecchi Gori pagherà 640 miliardi e mezzo in tre anni, Telepiù 610 e mezzo. Per le società di A e B si tratta di un business eccezionale: la Lega incasserà il doppio di quanto aveva ottenuto con il precedente contratto triennale. Ma la grande sconfitta è la Rai, che partecipava alla gara per i diritti in chiaro. E a tarda sera l'altro duro colpo. Pippo Baudo scrive al Consiglio di airiministrazione: lascia la Rai per motivi di salute e anche per le polemiche scaturite sul Festival di Sanremo. Beccantini, Brazzone, Co mazzi, Corbi, Orme zza no, Venegonl ALLE PAGINE 2, 3,5 E 6