La polizza per medici e avvocati

La polizza per medici e avvocati La polizza per medici e avvocati 0 0 GNI professione ha i suoi rischi impliciti caratteristici. Si pensi al medico che sbaglia terapia o intervento e causa ulteriori danni al malato o all'ingegnere che fornisce una perizia errata. Norma prudente è assicurarsi anche contro queste eventualità, così come ci si tutela, da automobilisti, contro il rischio di investire un ciclista che sbanda davanti a noi. Il problema è stabilire, anche nel settore del lavoro, un equo rapporto tra garanzie fornite e costo della polizza relativa. CLASSIFICA Parlando dei rìschi professionali specifici, ci sono diversità notevoli di costo assicurativo: il più chiaro è di chi si occupa di chirurgia estetica (oltre 7 milioni), seguito da agenti di viàggio (2,7 milioni di lire più una percentuale sul giro d'affari), dottori commercialisti e ragionieri (2,7 milioni). E ancora i notai (2,5 milioni), seguiti da avvocati e procuratori legali (1,8 milioni). Seguono gli specialisti in informatica (1,6 più percentuale sugli affari), i consulenti del lavoro (1,4) e, in ultima posizione, gli amministratori di stabili condominiali (350 mila lire). MEDICI E CONSULENTI Stando ai prontuari tariffari emanati dagli assicuratori, si individuano, oltre ai costi dei singoli rischi, anche i tetti di copertura per determinate attività: per medici, veterinari, ostetrici, il «massimale» più elevato è di un miliardo di lire, per i notai tocca i 500 milioni, cosi pure per gli amministratori di immobili condominiali, consulenti del lavoro, ragionieri e. dottori commercialisti, nonché per avvocati e procuratori legali. AGENTI DB VIAGGIO Per gli agenti di viaggio la copertura sale a 2 miliardi, a un mibardo per gli esperti in informatica. La parte del leone spetta, invece, ai progettisti e direttori di lavori dove il «massimale» indicato può essere di 3 miliardi. Naturalmente sono tariffe e coperture di riferimento, poiché ogni compagnia può prevedere condizioni assai diverse. AVVOCATI E DENTISTI Ma quali sono le garanzie principali? Facciamo alcuni esempi. Per gli avvocati il rischio potrebbe consistere nello smarrimento della pratica di un cliente. Per il chirurgo nell'aver «dimenticato» un batuffolo di cotone o un ferro nell'intestino di un paziente, per il dentista nell'estrazione di un dente sano al posto di quello ammalato. Per il commercialista o per il consulente del lavoro uno dei rischi probabili è quello di non avere conteggiato, ad esempio, un importo nella denuncia dei redditi del cliente. PROGETTISTI Il progettista può aver fatto male i calcoli per costruire un edificio arrecando un danno al cliente. Anche il notaio può incorrere in sbagli procedurali e, pertanto, far scattare le prestazioni assicurative per rifondere il danno. L'agente di viaggio, nello stilare un tragitto turistico, può aver commesso grossi errori tanto da mettere in serie difficoltà il turista il quale, anziché trovarsi, come promessogli e come risultante dai dépliant, ospite in un albergo a 4 stelle in una prestigiosa località turistica, deve trascorrere le vacanze in una bettola alla periferia della località concordata. Il solo fatto che tali polizze abbiano costi non indifferenti significa che i rischi assicurati esistono davvero.