Le ultime scadenze per regolarizzarsi

Le ultime scadenze per regolarizzarsi Le ultime scadenze per regolarizzarsi SLITTA dal 18 al 31 marzo il termine ultimo per regolarizzare la posizione dei lavoratori domestici extracomunitari. Lo ricorda l'Assindatcolf - Associazione nazionale tra i datori di lavoro dei collaboratori familiari, aderente alla Confedelizia - sottolineando che le modifiche apportate dal decreto-legge numero 22, reiterato dal governo, non hanno modificato l'iter per mettere in regola i collaboratori familiari già residenti in Italia al 19 novembre 1995. Per l'Assindatcolf lo schema degli adempimenti da seguire per ottemperare al decreto è 10 stesso già comunicato a suo tempo ai propri associati e disponibile presso le sue sedi. DICHIARAZIONE IN BOLLO 11 primo passo consiste nella dichiarazione scritta del datore di lavoro in carta dà bollo (20 mila lire) che attesti di voler instaurare un regolare rapporto di lavoro subordinato. Va specificato se tale rapporto è inferiore a sei mesi oppure a tempo indeterminato. La dichiarazione, da presentare in questura, deve contenere le generalità del datore di lavoro e del lavoratore; la data di inizio del rapporto di lavoro, la qualifica; l'orario di lavoro, lo stipendio e la domanda per il rilascio del permesso di soggiorno per lavoro dipendente. Vanno poi allegate due fotografie, una marca da bollo da 20 mila lire e copia dell'eventuale documentazione che attesti la presenza in Italia del lavoratore al 19 novembre scorso. DOCUMENTI DI IDENTITÀ' Il tutto in due copie (una è fotocopia). Datore di lavoro e lavoratore devono ovviamente esibire i propri documenti di identità. Consegnata la domanda in questura, viene rilasciata una ricevuta che diventa indispensabile per compilare, presso l'Inps, la denuncia del rapporto di lavoro. A questo punto il datore di lavoro deve versare all'Inps sei mesi di contributi se fa un'assunzione a tempo indeterminato, oppure quattro se l'assunzione è a tempo determinato. Ulteriore passaggio è il nullaosta dell'Ufficio Provinciale del Lavoro che verrà rilasciato compilando Vogliamo provare a fare quaiche conto per quanto costa la colf allorché vieno scoperto il r to di lavoro irregoS§Ì:|! Bi to di lBis W BiWm s is m Wm < p i ; m^ < banc< >e ìrs < no al 29% annuo. Sei la ed è l'Inps a scop colf) le sanzioni scili; due ipotesi P*&*Sm^ Infatti c'è denuncia spontanea mate < no a più di un anno prima si ricade sotto la mannaia dei 50%. fl che significa che un ritardo di quattro anni è già sanzionato ai 200%. Vediamo qualche caso. un modulo del ministero del Lavoro (in carta bollata) e soprattutto dopo verifica dei pagamenti Inps e dell'avvenuta denuncia alla questura. Ultimo passo, dopo il nullaosta, il rilascio del permesso di soggiorno da parte della questura. CONDONO PER EXTRACOMUNITARI I datori di lavoro che vogliono condonare periodi contributivi per l'attività lavorativa prestata da personale extracomunitario (in Italia dal 19 novembre '95). hanno tempo fino al 17 maggio, utilizzando l'apposito modello da ritirare alla sede territoriale Inps. Nello schema predisposto dall'Inps vanno indicati con precisione sia il periodo che si intende sanare sia gli importi da pagare (comprensivi di interessi annui del 5%). La somma andrà versata sul c/c postale Inps (attenzione, non ne esiste uno nazionale, ogni sede territoriale Inps ha un proprio numero). QUANTO COSTA NON PAGARE L'IN QUATTRO ESEMPI Colf Italiana, 12 ore di lavo mana, paga orarla dMO mi comodità di calcolo le h rai , pga orarla dMO mcomodità di calcolo le paghe orai esempi si suppongono in cifra fis; dificata nel tempo). Assunta rw 1989 e regolarizzata nel marzo 1996. Il dato deve versare - sulla base dei contributi relativ gennaio '89-dicembre '95 - all'incirca 12 milion re di capitale. Sulle somme sono dovute le sai misura del 50% annuo, con il massimo del 200' teressi al 10% annuo per i giorni di ritardo ecce tro anni. All'incirca il soggetto deve versare i aggiuntiva media del 170-180% e quindi altri 22 re. Come si vede l'evasione costa carissima. Colf Italiana a 24 oro a settimi mila Uro, assunta noi gennaio ' " gmarzo "96. Per mettere a posto i conti c datore di lavoro deve versare 7 millor contributi. Come somme aggiuntive d< ta media del 25-30% che comporta un ulteriore esbe la lire. Colf italiana a 40 oro a sottJmani milione 400 mila lire, assunta dal < t l ,< zata nel marzo '96. Per coprire il «buco» a sei anni che vanno da gennaio '90 a dicen deve pagare 26 milioni di contributi. Indie addebitabile nel perìodo come sanzione, le somi Nel complesso la famiglia deve pagare 65 milioni Una spesa fortissima ove si pensi che la colf già o< di lire in busta paga più vitto e alloggio. media milioni, Tanno, milioni Colf extrscomunltaria a 40 ore settimana Hone 200 mila lire, assunta da gennaio •« ) lit l ,gvoro) e regolarizzata nel corso del 1996. Per versi '93-'95 il datore di lavoro deve tirare fuori più di somme aggiuntive l'interessato ha due possibilità: d t il 31 '9 ggp1. se chiede il condono entro il 31 marzo '96 paga solo il 5% anni 2 hid il d li d d pg2. se non chiede il condono e regolarizza dopo marzo deve paga pratico, lo porterà a sborsare quasi 3 milioni e mezzo di lire. T l d ii i b i ppqe mezzo di lireTra le de opzioni ci sembra sicuramente migliore la prima.

Persone citate: Tanno

Luoghi citati: Hone, Italia