Ai Due Lampioni prelibati spuntini

44 44 SERVIZI PROMOZIONALI Publikompass Speciale Ristoranti Ai menù tradizionali si unisce il «monopiatto» Ai Due Lampioni prelibati spuntini Il Ristorante Due Lampioni si rinnova: mantiene la tradizione - più salda che mai - e dedica uno spazio a tutti i torinesi che cercano un'isola di ristoro qualificata per le pause del mattino dedicata ad una piccola colazione, al caffè o all'aperitivo al bar ooppure per un pranzo veloce o uno spuntino prima e dopo teatro nell'ambiente accogliente e raffinato della «bracerie». Tutto questo è stato realizzato dai nuovi proprietari del ristorante che nel marzo dello scorso anno hanno rilevato la proprietà da Carlo Bagatin. Dopo mesi di lavoro dedicati all'ampliamento e all'adeguamento, ecco finalmente la novità: anche a Torino, come in molte città di livello internazionale, arriva un nuovo modo di proporre la ristorazione. I tempi cambiano e anche le esigenze della clientela vanno soddisfatte: durante la giornata spesso manca il tempo necessario per stare a tavola in maniera tradizionale. Ma questo non significa doversi per forza adattare al piattino o al panino consumato velocemente «in piedi». I due Lampioni aprono al mattino alle 7,30 con vassoi di prelibata pasticceria e fumante caffetteria. All'ora di pranzo sfila la raffinata gastronomia della «bracerie». Ci sono varie possibilità di scelta dal monopiatto (14 mila lire) che comprende una scelta fra tre primi e vari secondi, al piatto del giorno (per esempio salmone al vapore con timballo di riso) a 19 mila lire oppure il «Mosaico in bella vista» con un scetla di varie pietanze. I più golosi potranno invece scegliere piatti A destra la saletta del piano terreno arredata con capolavori in ferro battuto come i letti siciliani e il lampadario A sinistra la «bracerie» unici di gastronomia a base di verdure, pesce, carne, terrine. Le pietanze possono essere confezionate anche per l'asporto. Il servizio comprende il coperto e le bevande (pagate a parte) vengono servite al tavolo. Al pomeriggo, all'ora del tè tornano a sfilare le delicatezze di pasticceria. Più tardi, dalle 18,30 alle 20,30, il barman propone l'Happy Hour, e successivamente tutte le specialità del ce -ìktail bar fino all'una di notte. Di sera si cena alla «bracerie» fino alle 24: un orario comodo per chi esce dal cinema o dal teatro. Il prezzo medio per una cena si aggira sulle 30 mila lire. Ma i nuovi proprietari dei «Due Lampioni» non hanno rinunciato a quello che è stato il passato di un ristorante di tradizione. Il locale nacque in Belle Epoque come «Bottiglieria Pianta» per la mescita del vino con annesso biliardo. Nel 1947 compare l'insegna «Due Lampioni» con Carlo Gianfaldoni che apre un ristorante di cucina classica toscana. Vent'anni dopo viene acquisito da Carlo Bagatin che lo porta a livelli di ristorante esclusivo. Quello stesso ristorante è stato trasferito adesso al piano superiore. Vi si accede salendo una scala in pietra d'epoca con i soffitti originali affrescati: ottanta posti con una saletta riservata e un servizio di prim'ordine. Il menù rispecchia la tradizione culinaria del ristorante: lo garantiscono i cuochi di Carlo Bagatin che continuano a proporre i menù raffinati della cucina piemontese e torinese di ricerca. Per prenotazioni e informazioni tel. 817.93.80 BRASSERIE 12.00/15.00 19.00/24.00 A GASTRONOMIA V COCKTAIL BAR 730/01.00 RISTORANTE ALLA CARTA al 1° piano 12.30/14.30 19.30/23.00

Persone citate: Bagatin, Carlo Bagatin, Carlo Gianfaldoni

Luoghi citati: Torino